GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] di studi maceratesi, Macerata 1972, pp. 9-20; M. Maccarrone, Studi su Innocenzo III, Padova 1972, pp. 88, 301; V. Pfaff, Celestino III, in Diz. biogr. degli Italiani, XXIII, Roma 1979, p. 393; A. Paravicini Bagliani, I testamenti dei cardinali del ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] altri ministri spagnoli e napoletani (2494); lettere del C. a Celestino Galiani si trovano a Napoli, nella Bibl. della Soc. napoletana . stor. ital., LXXV (1963), pp. 548, 553 ss.; V. Sciuti Russi, Il Supremo Magistrato di Commercio, in Arch. stor. ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] 1703 e il 1704 il G. abbozzò le risposte contro la IV e la V lettera del gesuita. Nel 1704 venne colto da un colpo apoplettico e l'anno di Biagio Garofalo a teologo del Collaterale e di Celestino Galiani alla cappellania maggiore del Regno. Il ritorno ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] soggiorno di questo a Roma nel 1725-26), col Lambertini, con Celestino Galiani, con i cardinali M. Conti (poi Innocenzo XIII) e G di Utrecht, Roma 1971, pp. 22, 31, 53 s., 61 s.; V. E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, p. 126; M. Caffiero ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] sorelle, dedicatisi tutti alla vita religiosa: Celestino divenne familiaris di papa Benedetto XI, da cura di D. Rossetti, II, Milano 1831, pp. 184-209; Id., Le familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, pp. 259 s.; III, ibid. 1937, p. 58; IV, a ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] il legato papale card. Goffredo da Castiglione (il futuro papa Celestino IV) doveva rientrare a Roma, G. ottenne la dignità II, Parisiis 1852, p. 715; III, ibid. 1853, p. 7; V, ibid. 1857, pp. 1039 s.; Statuta Communis Brixiae saeculi XIII, in ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] il F. al cardinale A. Barberini, protettore dei celestini; è forse all'autorevole segnalazione di questo che il Ramiro Felipe de Guzman, non ne accoglie l'invito ad eliminarlo, se v'è continua traccia dal 1637 al 1643 di piccole spese pel "sustento" ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] presenti al conclave per l'elezione del successore di Celestino IV. Sulla sua cultura la nostra documentazione si Bourel de la Roncière - J. de Loye, Paris 1895-1959, ad Indicem (s.v. Petrus de Capua); Les registres d'Urbain IV, a cura di J. Guiraud, ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] . studiò diritto canonico a Bologna (Summa, c. 5, de accusat., V, 1) ed ebbe per maestri Huguccio (Summa de matr., a cura al 1192, e, in realtà, esiste memoria di una lettera che Celestino III, succeduto a Clemente III nell'aprile 1191, inviava a B. ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] fino al 25 ott. 1241, quando fu eletto Celestino IV, nelle condizioni umilianti imposte da Matteo Orsini ai Trésorier, a cura di L. de Mas Latrie, Paris 1871, pp. 391 ss.; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e di altri edifici di Roma, II, Roma 1873, ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...