CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] 269, 276 s., 303 s., 307 s.; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. ss., 70, 171, pp. 270, 282 s., 328-332, 369; L. Rivera, Gli Ordini celestino e francescano, in Bull. d. Deput. abruz. di st. patria, s ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] dei collaboratori principali, insieme a Silvestro Centofanti, Celestino Bianchi e Alessandro D'Ancona.
Nel periodo che Bibl.: Protocollo della "Giovine Italia", Congrega centrale di Francia, V, Imola 1921, ad Indicem; G. Montanelli, Mem. sull'Italia ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] adottata da Clemente XI fra i due pretendenti, Filippo V e Carlo III.
Le circostanze della successione, sfavorevoli , XVIII (1926), p. 329; F. Nicolini, Tre amici dimons. Celestino Galiani. Benedetto XIV, il card. D., mons. Leprotti, in Atti ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] Roma fu ancora più importante. Nel 1143 o nel 1144 papa Celestino II concesse alla famiglia le entrate che egli percepiva dalla città di 129 ss.; B. Arnold, Frangipani, in Die großen Familien Italiens, a cura di V. Reinhardt, Stuttgart 1992, p. 282. ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] discordie.
Costretto a riprendere la via dell'esilio dal ritorno di Francesco V, si diresse quindi a Firenze, dove conobbe N. Bixio, G. ai buoni uffici di A. Vannucci, L. Frapolli e V. Malenchini, gli assegnò una pensione annua di 3000 lire italiane ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] più impegnati diplomatici di Clemente III e poi di Celestino III. Tornò a Roma solo brevemente nella prima metà Bagliani, I testam. dei cardinali del Duecento, Roma 1980, p. 3; V. Pfaff, Papst Clemens III. (1187-1191), in Zeitschr. d. Savigny- ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] a problemi trigonometrici. Con l'aiuto di Celestino Galiani ottenne nel 1720 la nomina di matematico fine del 1725.
Fonti e Bibl.: G. B. Vico, Autobiografia, in Opere (ediz. naz.), V, pp. 109, 113, 327. 367; Id., Versi d'occasione, ibid., VIII, pp. 50 ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] contro la reggia cagliaritana di Guglielmo); ma la fiducia di Celestino III in lui non venne meno, sì che nel marzo . Dei vescovi lucchesi del secolo XII, in Memorie e documenti, t. V/1, Lucca 1844, pp. 493-497; Documenti dell'antica costituzione del ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] 'abate Boamondo di S. Bartolomeo di Carpineto, Celestino III nominò due giudici delegati con l'incarico di 220-222 n. 239; J. F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Regesta Imperii, V,Innsbruck 1881 -1901, nn. 511 c, 5130, 664, 924, 5696, 12201; D. Morea ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] non ancora sacerdote fu creato priore di S. Celestino di Vicozoario (1355); nel 1362 accompagnò ad Avignone -39, 141-160) e A. Cerlini (1932, pp. 67-104; 1941, pp. 4-25), si v. N. Tacoli, Mem. stor. d. città di Reggio, II, Parma 1748, pp. 454-460; G ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...