STROZZI, Ercole
Giada Guassardo
– Nacque a Ferrara da Tito Vespasiano, dignitario alla corte estense e celebrato poeta latino, e da Domitilla Rangoni. La data di nascita è incerta: si tende a collocarla [...] d’Este del 30 giugno 1508, in Catalano, 1926, p. 224).
Ercole ebbe un sontuoso funerale, con un’orazione pronunciata da CelioCalcagnini, e fu seppellito accanto al padre nella chiesa di S. Maria in Vado. Lasciò due figli avuti da Torelli (Cesare e ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. CelioCalcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] divenne familiare di Isabella d'Este, marchesa di Mantova; prima, forse, aveva frequentato a Ferrara la scuola tenuta dal Calcagnini che probabilmente gli fece ottenere il posto alla corte di Mantova. Nel 1534, in occasione dell'elezione di Dorotea ...
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GIRALDI, Giambattista Cinzio
Giuseppe Toffanin
Letterato nato nel 1504 a Ferrara ove morì nel 1573. Nello Studio ferrarese professò prima medicina e filosofia; poi, nel 1541, succedendo a CelioCalcagnini, [...] lettere umane. Venuto in contrasto con i duchi si trasferì alla stessa cattedra negli Studî di Mondovì, di Torino, di Pavia. La riforma del teatro tragico per la quale egli va ricordato, è strettamente ...
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RICCHIERI, Ludovico
Camillo Cessi
Umanista, più noto col nome di Celio Rodigino (Caelius Rhodiginus) nato a Rovigo nel 1469. Studiò a Ferrara dove conobbe C. Calcagnini; già nel 1491 era "professor [...] febbraio e il luglio, come attesta una lettera del Calcagnini ad Erasmo. La nuova edizione curata dal nipote Camillo il trattato dello pseudo Apuleio sull'ortografia.
Bibl.: G. Oliva, Celio Rodigino, Rovigo 1868; M. Tovaiera, Un umanista poco noto, ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] sembra confermare l'intreccio tra riflessione religiosa e discussione cosmologica, lo stesso intervento, edito postumo, dell'erasmiano CelioCalcagnini (1479-1541) sul moto della Terra e l'immobilità del cielo (Quod coelum stet, terra moveatur, 1544 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Langenstein, seguito a sua volta da alcune figure minori, come gli italiani Alessandro Achillini (1463-1512) e CelioCalcagnini di Ferrara (1479-1541). Per quanto i modelli omocentrici non fossero mai stati completamente dimenticati, e fossero spesso ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] all’artista (per il quale si vedano: Nesselrath, 1986, e Denker Nesselrath 1993; Günther, 1988). L’umanista ferrarese CelioCalcagnini, a Roma dall’ottobre 1519, in una missiva a Jacob Ziegler esaltava Raffaello come «pictorum omnium princeps ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] un corpus abbastanza cospicuo. Fra i nomi – ma la lista potrebbe essere molto più lunga – ricordiamo: gli italiani CelioCalcagnini, Lilio Gregorio Giraldi e il più noto Bartolomeo Crescenzio; a questi si possono aggiungere Vittore Fausto, Pantero ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ) nel 1475-79, l'ungherese Peter Garázda intorno al 1469, Giovanni Pico della Mirandola e Aldo Manuzio dal 1479, CelioCalcagnini e Lilio Gregorio Giraldi alla fine del secolo, e ancora Iacopo Costanzi, Daniele Fini, Bartolomeo Fonzio, Ercole Strozzi ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] nell’Orlando furioso («il Vida cremonese, / d’alta facondia inessicabil vena», canto XLVI, ottava 13, vv. 5-6); CelioCalcagnini lo definì: «vir unus ad poeticam natus» (De talorum, tesserarum et calculorum ludis, in Opera aliquot, Basileae 1544, p ...
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