MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Viotti, per iniziativa di Angelo Ingegneri, che intendeva rimediare alla scorretta e abusiva edizione veneziana del poema procurata da CelioMalespini l'anno prima. Il M., che aveva stretto amicizia con Ingegneri a Parma, ebbe un ruolo nell'edizione ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] l'opera, sperando che lo stesso autore fosse in grado di rivederla. Preceduto dalla stampa del Goffredo preparata da CelioMalespini (Venezia, D. Cavalcalupo, 1580), cambiò i suoi piani e di ritorno da Ferrara si fermò a Casalmaggiore per allestire ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] Otto di guardia e balia il 16 giugno 1579 per un crimine in cui era stato suo complice il meglio noto letterato veneziano CelioMalespini.
Nei primi mesi del 1578 era stato decapitato a Roma, non è noto per quale reato, un tale Neri Guardi, mercante ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] popolari e simili, dalla quale egli seppe distinguersi tanto da essere lodato e ricordato, oltre che dall'Aretino, da CelioMalespini, e da aver intrattenuto rapporti con personaggi potenti e persino con regnanti.
Girava per le piazze di tutta l ...
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