STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] , dove fece la conoscenza di Heinrich Bullinger. Nel 1547 si recò a Basilea, dove incontrò di nuovo Ochino e CelioSecondoCurione. Tutti e tre si iscrissero all'università di Basilea, dove Stancaro conseguì il dottorato in medicina (e forse anche ...
Leggi Tutto
ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] suoi studi di Sacra Scrittura. Nel 1553 decise di raggiungere Vermigli a Oxford e prima di partire si recò a Basilea per salutare CelioSecondoCurione, conosciuto a Lucca. A Basilea la sua vita prese invece una diversa direzione: sposò la figlia di ...
Leggi Tutto
Umanista (Ferrara 1526 - Heidelberg 1555), figlia di F. P. Morato. Fanciulla prodigio, presto imparò a parlare il greco e il latino insieme con Anna d'Este, di cui era damigella. La madre di Anna, Renata [...] ). Nel 1554 marito e moglie furono chiamati a Heidelberg: egli a insegnarvi medicina, ella greco. Alcuni dei suoi scritti filosofici furono pubblicati da CelioSecondoCurione nel 1558; molti andarono perduti. Particolarmente interessanti le lettere. ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] ), Ferrara (alla corte di Renata di Francia che ospitò nel 1536 Calvino), Lucca (con Pier Martire Vermigli e CelioSecondoCurione) e Venezia. Sul piano ecclesiastico, non si ebbe la costituzione di una Chiesa riformata, salvo l’antica Chiesa valdese ...
Leggi Tutto
SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] suoi pochi scritti.
Da Chiavenna, Lelio si recò a Basilea, dove si trovavano, in quel momento (10 ottobre 1547), CelioSecondoCurione, B. Ochino, S. Castellione; e qui entrò in rapporti con Bonifacio Amerbach, l'amico ed esecutore testamentario di ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] ; alla fine di quello stesso agosto Bernardino Ochino, generale dei Cappuccini e predicatore di grande fama, CelioSecondoCurione e Pietro Martire Vermigli, eminenti personalità della cultura, lasciano per sempre l'Italia e riparano in terra ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] dei dissidenti e degli eretici che accompagnò a lungo la storia d’Italia. Bernardino Ochino, Lelio e Fausto Sozzini, CelioSecondoCurione sono alcuni dei nomi più noti di una galassia di spiriti ribelli e irrequieti che doveva portare con sé l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] alla stamperia del lucchese Pietro Perna, del quale in passato avevano fatto parte lo zio Lelio, Sebastiano Castellione, CelioSecondoCurione, Bernardino Ochino e altri. Qui entrò subito nel vivo del dibattito teologico con l’autorità di un maestro ...
Leggi Tutto
OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] ad ind.; S. Giombi, Libri e pulpiti, Roma 2001, pp. 266, 280-289; L. D’Ascia, «Prisca dicendi libertas»… A proposito di CelioSecondoCurione e B. O., in Il sapere delle parole, a cura di W. Geerts - A. Paternoster - F. Pignatti, Roma 2001, pp. 69-77 ...
Leggi Tutto
BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] Francesco Robortello (più tardi accusatore al processo per eresia di CelioSecondoCurione). Nel 1540 iniziò lo studio del diritto, in un primo Padre, volendo inferire che Iddio ha generato un altro Dio secondo e minore, e poi passibile: Il che è un ...
Leggi Tutto