Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rufo e Sorano sono medici accomunati dalla nascita ad Efeso e da una pratica medica [...] e opere di farmacologia, tre libri sulle malattie acute e cinque sulle croniche, perduti e conservati nell’adattamento di Celio Aureliano.
L’unica opera giunta in greco è un trattato in quattro libri sulle Malattie delle donne (Gynaekia), scoperto ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] XVI, già suo confratello ed amico, di deporre ogni carica e di ritirarsi nella pace del chiostro, a S. Gregorio sul Monte Celio, dove morì il 22 marzo 1839.
Bibl.: Un gruppetto di lettere del B. siconservano nel fondo S. Gregorio della Biblioteca Naz ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] amicizia, gli donò un ricco beneficio.
Tornato a Roma, il C. ebbe il titolo della chiesa di S. Stefano a Monte Celio e fu aggregato alle Congregazioni di Propaganda, della Consulta, dei Vescovi e Regolari e delle Acque. Il 24 luglio 1786 fu nominato ...
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MARIO, Gaio (C. Marius)
A. Longo
Celebre condottiero, nato ad Arpino, capo del partito democratico in Roma; vinse la guerra numidica contro Giugurta e debellò i Cimbri ed i Teutoni. Morì a settanta anni, [...] proposito il Vessberg pone in rilievo il trattamento della capigliatura, a brevi ciocche, simile a quello del profilo di Celio Caldo (v.); le difformità dallo stile repubblicano dipenderebbero dal fatto che si tratta di una copia. Siamo di fronte ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] dai grandi modelli ch'essa ritrovava nei musaici delle basiliche romane dei secoli V e VI. I musaici di S. Clemente sul Celio e della conca absidale di S. Maria in Trastevere ne sono i monumenti maggiori nel sec. XII, cui succedono nel XIII, accanto ...
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Le più antiche leggi che vanno sotto questo nome sono le leges datae da P. Cornelio Scipione Africano nel 204 a. C. in Sicilia; fra esse Cicerone (In Verr., II, 50) ricorda quella de seiratu Agrigentinorum [...] Ad Att., XI, 23, 3; Liv., Epit., CXIII; Plut., Ant., 9, 1), riprendendo e ampliando la rogatio presentata dal pretore Celio Rufo e diretta alla riduzione dei debiti per mutui o per locazioni; questa non fu votata in forza del senatusconsultum ultimum ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] ad imporre al resto del corpo elettorale la loro volontà. Avevano infatti disposto che l'exercitus romano si concentrasse sul Celio, dove venne occupata la basilica di S. Stefano Rotondo, ed avevano inviato reparti armati a presidiare S. Giovanni in ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] paesi europei e nel Nord America. Gli incontri furono ospitati nel biennio 1959-1960 al monastero di S. Gregorio al Celio dal procuratore dei Camaldolesi don Benedetto Calati e nell’ottobre 1962 a San Pietro di Sorres (Sassari). Ne derivarono in ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] minori. Cfr. Symm., rel. 17,2: «il peso dell’intera amministrazione ricade sulle mie spalle».
59 Era il titolo del perfectissimus C. Celio Saturnino nel 325: ILS 1214. Si veda A. Chastagnol, La Préfecture urbaine, cit., pp. 32-33.
60 A. Chastagnol, L ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] lo più circondato da ogni sorta di animali profilattici, come nella Basilica Hilariana - cioè l'associazione dei dendrofori sul Celio a Roma -, oppure in una casa di Antiochia dove una simile figurazione posa direttamente sopra un altro m. di valore ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...