CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] averla tolta a Tommaso della famiglia dei conti di Celano, la quale parteggiava allora per il re Ladislao di L'antico monastero de' Santi Andrea e Gregorio al Clivio di Scauro sul Monte Celio..., Faenza 1892, pp. 108 S.; P. Egidi-G. Giovannoni-F. ...
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SAVELLI, Antonello.
Giampiero Brunelli
– Secondogenito di Cristoforo e di Porzia Ciccano, nacque intorno al 1450. Non è noto il luogo di nascita: forse Albano, di cui il padre era signore insieme con [...] of Renaissance Italy, Boston-Leiden 2015, ad ind.; P. Romeo di Colloredo Mels - A. Masini, La battaglia dimenticata: Monte Celio, 12 aprile 1498, s.l. 2016, passim; http://condottieridiventura.it/antonello-savelli-ghibellino/ (30 settembre 2017). ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] antico incantevole aspetto.
Pure del '500 è la chiesa di S. Sinforosa attribuita a G. Castrichini con tele attribuite al cardinale Celio e al padre Pozzo. In S. Pietro è una Madonna col Bambino di Cecchino Salviati, in S. Filippo un quadro attribuito ...
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TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
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. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] generalmente, ma non è ben dimostrabile, che L. Sozzini ne sia stato l'ispiratore, S. Castellion l'estensore, mentre Celio Secondo Curione avrebbe approntato i materiali. Nello stesso anno da parte calvinista il Beza rispose con l'Antibellius.
A ...
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. Uno dei sette colli di Roma, suddiviso in due sommità, rappresentate oggi dalla chiesa dell'Aracoeli e dal Museo Mussolini. Sulla prima fu stabilita l'acropoli della città, detta arx Capitolina, sull'altra [...] , e sull'Auguraculum, una capanna situata dinanzi a un ampio orizzonte verso il Foro, il Paladino, l'Esquilino e il Celio, necessario perché gli auguri potessero esaminare il volo sacro degli uccelli.
Lo spazio intermedio fra le due sommità era in ...
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L'atrio classico. - È il cortile della domus paleo-italica, e corrispondeva precisamente all'αὐλή della casa preellenica. Così questa come la casa paleo-italica ebbero comune l'origine dall'abitazione [...] Gallo elevò alla fine del '400 davanti a S. Maria Maddalena de' Pazzi in Firenze, a quello secentesco di S. Gregorio al Celio in Roma, per giungere a quello dei fratelli Vespignani e del Calderini nella rinnovata basilica di S. Paolo a Roma, e all ...
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INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] fu fondata la prima scuola-convitto per infermiere (Croce Azzurra). Nel 1908 fu aperta a Roma la Scuola di S. Gregorio al Celio; nel 1909, al Policlinico di Roma, la Scuola Regina Elena con direzione inglese; nel 1910 la Vettor de Marchi a Milano e ...
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LATRINA (lat. contratto da un ipotetico lavatrina, in origine bagno, da lavare; fr. lieu d'aisance; sp. letrina; ted. Abort; ingl. water closet)
Guido CALZA
Bruno Maria APOLLONJ
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Storia. - Sulle latrine [...] una galleria, disposizione questa molto usata nei primi anni del secolo (per es., in Roma, nell'ospedale militare del Celio), oggi le latrine si dispongono generalmente o agli angoli degli edifici in maniera che sia possibile illuminare o ventilare ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] ai Musei Vaticani, donò al pontefice l'iscrizione di Lucio Mummio (Corpusinscriptionum Latinarum, VI, n. 331), trovata sul Celio nel 1786e venuta ora in suo possesso (lettera di ringraziamento del camerlengo Pier Francesco Galeffi del 17 marzo 1835 ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] dal L. nel 1888 per la nuova sede che già si andava costruendo in via di S. Gregorio al Celio su progetto di C. Sneider, prevedeva un ampio allestimento secondo criteri topografici e cronologici. Venuta meno ogni possibilità di collaborazione ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...