Ecclesiastico (Csehimindszent, Vas, 1892 - Vienna 1975), sacerdote (1915), divenuto vescovo di Veszprém nel 1944 prese posizione contro il nazismo e dopo l'occupazione tedesca dell'Ungheria venne imprigionato [...] (nov. 1944 - apr. 1945). Arcivescovo di Strigonia (1945), cardinale titolare di S. Stefano al Celio (1946) fu nuovamente arrestato nel 1948 e condannato all'ergastolo con l'accusa, non provata, di tradimento. Liberato durante la rivoluzione dell'ott. ...
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ACCORAMBONI, Ottavio
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Nacque a Roma da Claudio, nei primi mesi del 1549,e non nel 1539, come vogliono quasi tutti i suoi biografi (dall'epigrafe che l'A. stesso fece apporre sulla sua tomba nella [...] chiesa di S. Gregorio al Celio, risulta infatti che nel 1600 aveva cinquantun anni). Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano, e poi all'università di Padova. Benvoluto dal cardinale di Montalto (il futuro Sisto V), lo accompagnò a Fermo nel 1574. ...
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Adeodato
Girolamo Arnaldi
A. potrebbe anche essere chiamato Adeodato II, qualora a papa Deusdedit venga attribuito il nome di Adeodato I (v. Deusdedit, santo). Fu romano di nascita, figlio di Gioviniano, [...] .
J. Harttung, Diplomatisch-historische Forschungen, Gotha 1879, pp. 120 s.
F. Camombreco, Il monastero di S. Erasmo sul Celio, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 28, 1905, pp. 272-76.
E. Caspar, Geschichte des Papsttums, II, Tübingen ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] nel 1764 fu trasferito nel monastero romano di S. Gregorio al Celio. Nel 1765 il dotto A. Gioannetti, allora abate del monastero camaldolese di Ravenna. lo volle vicino a sé come lettore di teologia. In questo periodo collaborò alle Novelle ...
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Martiri della Pannonia, venerati a Roma in una necropoli della via Labicana già nel sec. 4° alla data dell'8 novembre (Castorio, indicato nella Depositio martyrum come Clemente dal nome di un altro martire [...] sepolto nella stessa catacomba, Semproniano, Claudio, Nicostrato), cui è dedicata una basilica sul Celio (titolo dei santi Quattro Coronati, con riferimento alla corona del martirio). Si tratterebbe di cinque marmorarî fatti gettare in un fiume da ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] due volumi precedenti); sez. G, cass. 22, ins. 8: 9 lettere del F. al confratello B.A. Pesci; Fondo S. Gregorio al Celio, 147, ff. 101 s.; Ibid.: A. Gibelli, Memorie storiche della Congregazione camaldolese…, I, pp. 198 ss.; Roma, Bibl. naz., Fondi ...
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Prelato ungherese (Deáki 1884 - Esztergom 1945); benedettino, prof. di diritto canonico a Roma, consultore della Pontificia commissione per la codificazione del diritto canonico, curò con grande dottrina [...] iuris canonici (i tre ultimi voll. sono completamente opera sua). Arcivescovo di Esztergom e cardinale col titolo dei SS. Andrea e Gregorio al Monte Celio (1927). Durante la seconda guerra mondiale prese ferma posizione contro le leggi razziali. ...
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(lat. Minerva) Antica divinità italica, entrata presto, probabilmente attraverso gli Etruschi, nel novero delle divinità dei Romani; in seguito fu identificata con la greca Atena. Il suo culto fu introdotto [...] dei Tarquini. Con Giove e Giunone fece parte della triade capitolina. Dopo la presa di Falerii (241) fu dedicato un tempio, sul Celio, a M. capta; sempre all’età repubblicana (ma in una fase più antica) risale il tempio di M. medica sull’Esquilino ...
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Senatore romano (m. 409), cugino di s. Marcella, discepolo di s. Girolamo. Mortagli nel 397 la moglie (Paolina figlia di s. Paola), vestì l'abito monastico (continuando le sue mansioni senatorie) e si [...] 'istituzione (398) dello xenodochio di Porto (presso Ostia) e alla fondazione della basilica sull'antico titolo di Bizante al Celio (titulus Pammachii). Il suo nome ricorre spesso nell'epistolario di s. Girolamo, che P. sollecitò perché traducesse il ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] M., per lo più risalente agli anni ottanta e novanta del Settecento, si trova in Roma, Biblioteca nazionale, Fondo S. Gregorio al Celio, 55-57; ibid., 54, sono raccolte le lettere del M. al vescovo di Brescia G. Nani. La serie più cospicua di missive ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...