BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] dell'Accademia di S. Luca (Gabinetto fot. naz., E, 36035); due appaiate della Galleria Pallavicini, di cui una con veduta del Celio e l'altra con il Belvedere del Vaticano (tele 118 ×165 cm) ed infine un paesaggio con tre figure di contadini in primo ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] città e provincia,Verona 1909, pp. 87, 151, 161, 311, 324, 328, 341, 372, 394, 429; V. Moschini, S. Gregorio al Celio,Roma 1918, pp. 14, 39; N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Sei e Settecento in Palazzo Pitti,Roma-Milano-Firenze 1922, p ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] lavorare accanto al Bernini. Su incarico del cardinale Paluzzo Altieri il D. costruì la villa di detta famiglia, tra il Celio ed il Colosseo, nel 1674 (Thieme-Becker) con la caratteristica forma ad "U" di derivazione borrominiana. Seguì il restauro e ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] ulteriori della collaborazione tra Iacopo e C. sono con certezza il portale dell'ospedale romano di S. Tommaso in Formis sul Celio e forse la cattedra di S. Maria in Trastevere, se alla loro bottega può essere riferita (Gandolfo, 1980) in virtù dei ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] quello di proseguire, in collaborazione con L. Canina e L. Poletti -, il consolidamento delle arcate del Colosseo prospicienti il Celio (Di Macco, 1971). Nel 1851 il F. fu eletto consigliere del Senato romano, su designazione di Pio IX, all'interno ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] Fabrizio Paolucci, segretario di Stato, dopo aver promosso la ristrutturazione della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo al Celio incaricò il nipote, Camillo Merlini Paolucci, anch’egli prelato, di far eseguire tre dipinti per la tribuna. Piestrini ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] nel 1732); da Annibale Carracci l'Incoronazione di Maria già nella collezione Pamphili (1741), e il S. Gregorio orante in S. Gregorio al Celio (1733); da Pietro da Cortona il S. Paolo e Anania in S. Maria della Concezione (1740) e la Processione di s ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] Tofanelli, il rame raffigurante il Martirio di s. Andrea, dipinto dal Domenichino nell'oratorio presso S. Gregorio al Celio (Campori [1866], 1975, p. 223). A questo stesso periodo di rinnovata collaborazione con Volpato forse risale la realizzazione ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] , dal cavalier Marc’Antonio Pietra (Cappelletti - Testa, 1994, p. 139 n. 36) e le conservava a Roma nella sua villa sul Celio. In un inventario, steso all’indomani della sua morte, in data 15 novembre 1614, se ne trova la prima descrizione: «Quattro ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] per gli esordi della prima architettura barocca a Roma, da S. Bibiana (1624) di G.L. Bernini a S. Gregorio al Celio (1633) di G.B. Soria. In questa facciata, nella messa a punto del progetto, vi è una attenzione fortissima al recupero, nelle ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...