GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] presenza del G. nel settembre 1610, in compagnia del Sebregondi, come testimone di un atto notarile stipulato dal pittore G. Celio, altro artista profondamente legato all'ambiente di casa Crescenzi (Pupillo, p. 243).
Negli anni successivi il G. tornò ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] 1992, p. 547) all'intemo di due importanti ville romane: la villa Peretti Montalto e la villa di Ciriaco Mattei al Celio. All'intemo di quest'ultima il F. e Domenico si occuparono della sistemazione degli arredi estemi come l'obelisco capitolino, che ...
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ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] c'è qualche incertezza, come si è visto, nel Viola) e la donazione del monastero e della chiesa di Sant'Erasmo al Celio fatta ai monaci dello Speco, perché vi ristabilissero il culto divino (doc. in Federici, MCCCCIII).
Fonti e Bibl.: Chronicon ...
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ARNOLFINI, Battista
Gemma Miani
Nacque a Lucca nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo (m. 1473) e da Filippa Burlamacchi. Ebbe numerosi fratelli, tra i quali Lazzaro, giureconsulto (m. 1536), [...] e di Vincenzo. Costui potrebbe identificarsi con quel Niccolò Arnolfini, nella cui casa, a Lucca, soggiornò come precettore Celio Secondo Curione fino al 1542.
Bibl.: Lucca, Bibl. Governativa, ms. 1102,G. V. Baroni, Notizie genealogiche delle ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] de' profess. del dis., a c. di G. Piacenza, IV, Torino 1814,pp. 34,36, 41, 48, 57, 60;T. Temanza, Vite dei più cel. archit. e scult. venez. [1778], a cura di L. Grassi, Milano 1966, pp. 181 s.; F. Milizia, Mem. degli architetti antichi e moderni, II ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] Venezia 1606, p. 28; Roma, Gabinetto naz. delle stampe, coll. 43 H.10: J. Lauro, Giardino d. ... Ciriaco Mattei... Monte Celio; M. Greuter, Palazzi diversi dell'alma città di Roma..., Roma 1638, tav. 52; G. Baglione, Le vite dei pittori, scultori ed ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] trasformata nel 1741 da F. Raguzzini e successivamente nel XIX secolo. Nel portico di S. Gregorio al Celio si trova oggi il monumento funebre di Virgilio Crescenzi, originariamente collocato nella navatella destra, che Baglione indica come ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] affreschi, ma sempre come minore compagno di altri. Nel 1608, a Roma, aveva già affrescato un Ecce Homo a S. Gregorio al Celio prima che vi lavorassero Domenichino e Guido; verso il 1611 dipinse i Ss.Pietro e Paolo morti a S. Sebastiano fuori le Mura ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] del poeta O. Tronsarelli.
Il M. morì a Roma il 10 ag. 1654 e fu sepolto nella tomba di famiglia in S. Gregorio al Celio.
La sua cattedra, rimasta scoperta nel 1654-55, fu assegnata l'anno dopo al medico senese M. Naldi, già professore a Pisa.
Da ...
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DEL PRETE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Lucca il 21 ag. 1897 da Lorenzo e da Fedilla Francini. Intraprese gli studi classici presso il liceo ginnasio di Lucca, ma appena terminato il corso girinasiale [...] dopo stabilì, sempre in coppia con il Ferrarin, il record mondiale di distanza in linea retta, volando senza scalo da Monte Celio (Roma) a Port Natal in Brasile con un monoplano Savoia-Marchetti S 64.
Partiti il 3 luglio, raggiunsero l'obiettivo il ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...