GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] riferisce Passeri (1772), primo e unico biografo della G., decise di porla sotto la guida del pittore romano Gaspare Celio, probabilmente all'inizio degli anni Venti, cioè qualche tempo prima dei lavori di questo artista per la cappella del Battesimo ...
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CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] tempo e che trova riscontro nell'affettuosa, e anche un po' gonfia, orazione in suo onore composta dal figlio naturale Celio Calcagnini, il noto umanista e scienziato del '500 ferrarese.
Amico di quel Giacomo Trotti che, insieme ai Boccamaggiori e ai ...
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BARBUGLIO (Barbulejo, Barbojo), Bernardino Adriano
Anna Migliori
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1480, di famiglia originaria di Adria. A Ferrara compi la sua educazione alla scuola di Battista [...] allievi. L. G. Giraldi esalta quest'attìvità ponendola allo stesso livello dell'alto magistero allora svolto dal più celebre Celio Calcagnini.
G. A. Scalabrini, nelle Memorie istoriche delle chiese di Ferrara e de' suoi borghi, Ferrara 1773, pp. 360 ...
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GABRIELLI, Scipione
Carla Zarrilli
Nacque nel 1505 da Giovanni Battista di Cristoforo a Siena e vi fu battezzato il 24 settembre dello stesso anno. I Gabrielli appartenevano al ceto dirigente cittadino [...] di Guid'Antonio Piccolomini. Dalle nozze nacquero otto figli: Virginia (1530), Giovanni Battista (1531), Ippolita (1533), Augusto (1534), Celio (1536), Cornelia (1539), Aurelia (1542) e Pirro (1547).
Nel luglio-agosto 1528 il G. fu uno dei componenti ...
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ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] e di propaganda delle dottrine riformate, avvicinò, fra gli altri, Celso Martinengo, Emanuele Tremewo, Francesco Robortello, Celio Secondo Curione, Geronimo Zanchi e Paolo Lazise e aderì pienamente alla dottrina del Vermigli. Quando il Vermigli fu ...
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BARATTA, Michele
Giovanni Busino
Figlio di Matteo, nacque a Castrovillari nella prima metà del sec. XVI; era prete regolare della diocesi di Mantova, allorché, nel giugno del 1581, venne imprigionato [...] scritti a mano sospetti d'heresia".
Nel corso del processo non nascose le sue idee, assai simili a quelle esposte da Celio Secondo Curione nel De Amplitudine Beati Regni Dei, e con vigore disse di credere "che nel giorno del giudizio della generation ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] alla basilica di S. Pietro, e intraprese la carriera ecclesiastica divenendo cardinale prete del titolo dei Ss. Quattro Coronati, al Celio. L'elezione di Leone a papa nell'847 si sarebbe svolta in un clima di generale consenso all'interno della ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] significativa stampata da Perna in questo ambito fu la traduzione latina della Storia d’Italia di Francesco Guicciardini, curata da Celio Secondo Curione nel 1566, per la quale Perna ottenne due privilegi decennali da parte dell’imperatore e del re ...
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BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] " dal luogo natale, e come tale sempre si sottoscrisse. Anche Celio Secondo Curione - che fu per breve tempo suo allievo a Torino fratelli Silva pubblicarono a Torino del Paschale opus di Celio Sedulio, "ex recensione Iohannis Bremii" (1516). Egli ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] a Roma, dove ottenne da Eugenio IV e dal cardinale Latino Orsini la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo al Monte Celio peristituirvi un convento del proprio Ordine.
Uscì dall'oscurità della vita conventuale solo dopo l'elezione a sonuno pontefice del ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...