GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] di rilievo, vista l'esistenza effimera del cenacolo, limitata al 1540-41 per la morte del suo fondatore, Celio Calcagnini; mentre agli ultimi anni risalirebbe quella negli Invaghiti di Mantova, istituiti nel 1562 da Giulio Cesare Gonzaga. Questa ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] immagine.
Per quanto riguarda Roma, la memoria di G. rimase legata, oltre che alla basilica vaticana, al luogo della casa paterna sul Celio: nel 976 per la prima volta il monastero di S. Andrea, da lui fondato, si trova intitolato anche a S. Gregorio ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] costruzione della sontuosa domus aurea, estesa dal Palatino al Celio e non ancora conclusa alla sua morte.
L’area direzionale. L’arco celebrante il trionfo dell’imperatore posto tra il Celio e il Palatino (315 d.C.) è di grandiosa impostazione: ...
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DEL PRETE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Lucca il 21 ag. 1897 da Lorenzo e da Fedilla Francini. Intraprese gli studi classici presso il liceo ginnasio di Lucca, ma appena terminato il corso girinasiale [...] dopo stabilì, sempre in coppia con il Ferrarin, il record mondiale di distanza in linea retta, volando senza scalo da Monte Celio (Roma) a Port Natal in Brasile con un monoplano Savoia-Marchetti S 64.
Partiti il 3 luglio, raggiunsero l'obiettivo il ...
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BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] aveva prestato. Anche con altri letterati il B. ebbe rapporti d'amicizia e dovette essere egli stesso letterato, giacché Celio Calcagnini scrive d'aver composto le sue disquisizioni sul De Officiis di Cicerone dopo avere discusso con lui alcuni passi ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] VI secolo data per certa, tra C. papa e la chiesa di S. Clemente, posta più precisamente nella vallata tra il Celio e l'Esquilino e già ricordata da Girolamo negli ultimi anni del IV secolo (Girolamo, De viris illustribus 15: "nominis eius memoriam ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] in Via, mutato in quello di S. Bartolomeo in Isola (29 maggio 1555) e, in seguito, nei titoli di S. Stefano al Celio (20 sett. 1557) e S. Agata (5 maggio 1562), fu nominato il 14 maggio 1553 legato di Ascoli, vicario apostolico utriusque fori di ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] e, negli anni successivi, le sottopose anche il castrum di Subiaco, donato da Alberico, il monastero di S. Erasmo al Celio e altre proprietà a Tivoli, senza mai perdere l'occasione per riconfermarne diritti e privilegi.
Anche Cluny fu al centro dell ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] è invece provata se non dal comune ambiente sociale, e ancor più dalla vicinanza delle dimore familiari, entrambe poste sul Celio lungo il "clivus Scauri".
Quanto ad altri membri della famiglia, le testimonianze sono poche, alcune sicure, altre più ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] ad imporre al resto del corpo elettorale la loro volontà. Avevano infatti disposto che l'exercitus romano si concentrasse sul Celio, dove venne occupata la basilica di S. Stefano Rotondo, ed avevano inviato reparti armati a presidiare S. Giovanni in ...
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celare
v. tr. [lat. cēlare] (io cèlo, ecc.), letter. – Nascondere, tener nascosto alla vista d’altri: essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa alcuna del dilicato lor corpo celando... (Boccaccio);...