Elettronica molecolare
Mark A. Ratner
Alessandro Troisi
L'elettronica molecolare, sviluppatasi durante gli anni Novanta del Novecento, studia la risposta a stimoli principalmente elettrici ed elettromagnetici, [...] teoricamente e verificato sperimentalmente che un nanotubo può comportarsi da metallo o da semiconduttore a seconda della cellaelementare (l'unità ripetitiva più piccola) che lo caratterizza. Il successo dei nanotubi come materiali per l'elettronica ...
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Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] quella delle molecole di cui è costituito. Infatti, per un cristallo molecolare, il gruppo di atomi presente nella cellaelementare − che rappresenta l'unità ripetitiva fondamentale − può essere costituito da una o più molecole. Dalla sovrapposizione ...
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Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] non permette trasporto di cariche elettriche. La conoscenza della struttura a bande e del numero di elettroni per cellaelementare consente quindi di conoscere le proprietà di trasporto di elettroni in ogni sostanza allo stato cristallino.
Nel caso ...
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STRUTTURISTICA CHIMICA
Alessandro VACIAGO
. La s. chimica è quella parte della chimica fisica (v. chimica: chimica fisica, X, p. 105; Teoria della struttura chimica, p. 96 e molecola: Forma delle molecole, [...] regolari dei riflessi diffratti dai varî piani (hkl) del cristallo in esame, si possono sempre ricavare le dimensioni della cellaelementare e, in modo univoco o con qualche ambiguità a seconda dei casi, il gruppo spaziale e quindi l'insieme delle ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] una data ricostruzione:
(u × v)RΦ
dove:
A = ua [2]
B = vb
e RΦ sta a indicare la rotazione di un angolo Φ della cellaelementare. Quando Φ = 0, RΦ viene omesso. Con questa notazione, introdotta da E.A. Wood nel 1963, le ricostruzioni C e D di fig. 3 ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] fenomeni che sono almeno in tre ordini: a) un accrescimento anisotropo legato alle caratteristiche di "asimmetria" della sua cellaelementare (ortorombico tra la temperatura ambiente e 663 °C) e spiegabile sulla base dell'esistenza di un processo di ...
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cellacèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] i prodotti di reazione vengono rimossi con continuità dall'esterno: v. cella a combustibile. ◆ [FSN] C. a funzioni combinate e a c., detta anche posizione di memoria, coincide con una unità elementare d'informazione o bit (e si chiama allora c. ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] come metalliche né come non metalliche (si tratta di quegli elementi che oggi sono detti semimetalli): in altri termini, il di migrare al polo negativo, o catodo, in una cella di elettrolisi sotto l’azione di una conveniente forza elettromotrice ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] u). Molto spesso la funzione f non è integrabile in modo elementare; inoltre il problema ha dimensione ‘infinita’ essendo l’integrale un’ . Ne sono esempio i cosiddetti metodi a particella-in-cella, usati in fisica dei plasmi, in cui si simula ...
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Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] di esempio la fig. 1 riporta lo schema di una cella per la misura potenziometrica del pH); la conduttometria, basata sulla sistema di separazione nella quale si verifica il processo elementare; pertanto più una separazione è difficile e più elevato ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cello-
cèllo- [tratto da cellulosa]. – Primo elemento di nomi composti della terminologia scientifica, e in partic. della chimica, nei quali indica derivazione dalla cellulosa.