TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] e nel 1318 scacciò i fraticelli dalleCelle di Cortona e dalla chiesa di S. Maddalena a Valbona. della città di Arezzo nel medioevo, II, Firenze 1916, nn. 704-744, passim; Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, libri X, ...
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TREZZINI, Domenico
Nicola Navone
Nacque attorno al 1670 ad Astano (Ehret, 1951, p. 98), un villaggio al confine occidentale del distretto di Lugano, allora baliaggio degli svizzeri, da Gioacchino e [...] , per la sua prolungata assenza dalla patria, per prendere in moglie, il 30 gennaio 1698 ad Astano, Giovanna de Vetiis (Ehret, 1953, p manifestata dalla loro estensione, variamente articolata (con un triplice arretramento delle due ali di celle a ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] (Albini, Minoletti, Ignazio Gardella, Giovanni Romano e per la parte artistica professionale.
Già a partire dalla seconda metà dell’Ottocento la in Brasile 1925-1977, a cura di M. Gennari - L. Celle - M. Manfroni con R. Leão, in Domus, gennaio 1978 ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] all'anno e a conoscere aule di tribunali e celle, facendosi notare, prima che come interprete, come personaggio e Odette di V. Sardou, anche grazie alle ottime prove date dall'attrice Adelina Marchi, allora prima donna della compagnia. Ma fu al ...
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TRAMELLO, Alessio
Francesca Mattei
‒ Nacque da Fredenzio probabilmente prima del 1470 (Adorni, 1998, p. 20). Per la città di origine sussistono diverse opzioni: dalla più attendibile Piacenza, dove [...] alla chiesa si disponevano due chiostri, le celle e la biblioteca; un corridoio interno permetteva Sisto (p. 156).
Tramello aveva sposato Giovanna Fasoli alla fine del Quattrocento, data suggerita dall’anno di nascita del primogenito (1500; Adorni, ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] con il quale veniva chiamato in famiglia dall’infanzia. Frequentò il ginnasio a Imola, la grafica della testata era di Giovanni Anceschi), ma dopo i primi . Materiali critici e documenti. Atti del Convegno..., Celle Ligure... 1990, a cura di P.L. ...
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FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] per la parte a lui spettante dei castelli di Celle (un ottavo), Farnese (un sesto) e Ischia ( agosto i Filippeschi furono definitivamente cacciati dalla città.
I Farnese erano accorsi , tanto che nel 1321 Giovanni XXII scriveva al rettore del ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] che lo accompagnò fino alla morte, spaziando dalle lettere antiche e moderne a varie scienze, occasione della morte del fratello maggiore, Giovanni Battista (sulla quale secondo lui poteva additando loro le ritiratissime celle de gli venerandi monaci ...
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VERONICA GIULIANI, santa
Simona Negruzzo
VERONICA GIULIANI, santa. – Nacque il 27 dicembre 1660 a Mercatello sul Metauro, nel Ducato di Urbino e in diocesi di Urbania, ultima di sette figlie, due delle [...] nuova ala di dodici celle per le numerose vocazioni che cominciavano ad accorrere, richiamate dalla fama dei suoi doni monastero di Santa Chiara di Città di Castello, Roma 1763; Giovanni Giacomo da Roma, Vita della venerabile serva di Dio Suor V ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] diveniva titolare. Nello stesso 1811 Giovanni Plana, suo coetaneo e conterraneo l'interesse era tenuto vivo dalla perenne attualità dei problemi di f. t.; Sur la chaleur du soleil,comparée à celle de l'ombre,dans les différentes saisons de l'année, ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
permesso premio
loc. s.le m. Permesso concesso a un detenuto, come premio per la sua buona condotta. ◆ il giudice di sorveglianza del Tribunale di Pavia – un giovane giudice fresco di nomina, un giudice che non si è mai scomodato ad andare...