SESI
Piero BAROCELLI
. Nome dato dagli abitanti di Pantelleria a monumenti funerarî caratteristici di quell'isola. Sono costruzioni massicce, costituite da cumuli di pietre brute, di pianta solitamente [...] salgono a cupola, salvo alcuni che finiscono in alto con una piattaforma, ed hanno perciò forma di cono tronco. Nell'interno si aprono le celle, di pianta circolare, varie di numero in relazione con le dimensioni dei singoli sesi. L'accesso alle ...
Leggi Tutto
VAGNONE, Alfonso
Elisabetta Corsi
VAGNONE (Vagnoni, Vagnonus, Vanhoni), Alfonso. – Nacque a Trofarello (Torino) nel gennaio del 1568 (Archivum Historicum Societatis Iesu, ARSI, JapSin, 134, c. 303, [...] Mediol., 47, cc. 108v, 132v), secondogenito di Niccolò dei Vagnoni, conte di Trofarello e Celle.
Suo fratello primogenito fu Bernardino, suo nonno Lorenzo sposò Catterina Benzi di Cellarengo e Menabò, consolidando i legami della famiglia con l’ ...
Leggi Tutto
FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] di S. Stefano, in Quaderni stefaniani, I (1982), p. 118; A. Bucci, Una villa patrizia degna di esser conosciuta. La villa di Celle a Santomato-Pistoia, Pistoia 1983, pp. 30-33; I Turchi da Lepanto a Vienna e oltre, a cura di F. Borroni Salvadori ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] dispone di una memoria interna con un numero finito di stati e di un nastro (memoria esterna) suddiviso in celle, e potenzialmente illimitato, su cui la macchina può leggere e scrivere caratteri mediante un'apposita testina di lettura e scrittura ...
Leggi Tutto
Ulam
Ulam Stanisław Marcin (Lwów, Polonia, oggi L’viv 1909 - Santa Fe, New Mexico, 1984) fisico e matematico statunitense di origine polacca. Partecipò al cosiddetto progetto Manhattan che portò alla [...] uno stato e da un insieme di regole che governano la transizione tra stati in base all’interazione con le celle vicine (→ automa). In ambito più classicamente matematico, si interessò di teoria dei numeri, di topologia algebrica e di sistemi dinamici ...
Leggi Tutto
idrogeno, sistema energetico a
idrògeno, sistèma energètico a. – Tra i vettori energetici l’idrogeno è un composto oggetto di grande interesse e il dibattito sul futuro energetico a livello mondiale [...] utilizzo è altrettanto versatile e può avvenire sia nei sistemi di generazione di energia convenzionali sia nelle celle a combustibile. L’idrogeno può essere prodotto attraverso differenti processi quali: l’elettrolisi dell’acqua, la riformulazione ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] più chiaramente la sua situazione patrimoniale e il ruolo da lui esercitato nell'area della strategica podesteria di Celle, Varazze e Albisola.
L'età ormai avanzata non dovette tuttavia consentirgli di approfittare di possibilità che il brevissimo ...
Leggi Tutto
Pittore (Vicchio di Mugello circa 1400, non 1387 come tramandato dal Vasari - Roma 1455). A vent'anni entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole. Tra il 1438 e il 1445 decorò con affreschi (completamente [...] restaurati tra il 1975 e il 1983) chiostro e celle del convento (ora museo) di S. Marco a Firenze. Fra il 1445 e il 1448 affrescò nel Vaticano una cappella distrutta nel 1540 circa, e, forse, anche il ciclo di S. Lorenzo e di S. Stefano nella ...
Leggi Tutto
elèttrodo Conduttore che trasporta una corrente o crea un campo elettrico in un mezzo. Sono e., per es., il catodo, la placca, le griglie di un tubo elettronico. A seconda della funzione cui l'e. è destinato, [...] il termine prende qualificazioni particolari: e. acceleratore, deflettore, riflettore. Nelle celle elettrochimiche comune è l'uso di e. metallici (o di grafite o di vetro) immersi in una soluzione elettrolitica. ...
Leggi Tutto
Saraceno, Tomas
Saraceno, Tomás. – Artista argentino (n. San Miguel de Tucumán 1973). Si è laureato all’Università nazionale di Buenos Aires in arte e architettura. S. crea bolle di materiali trasparenti [...] che gonfiate rimangono sospese; al loro interno migliaia di fili vanno a formare celle e abitacoli e spazi paralleli. Sono sculture che ‘volano’ all’interno delle strutture museali e che nelle intenzioni di S. creano uno stretto rapporto tra l’opera ...
Leggi Tutto
cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...