(lat. Capitolium) Il più piccolo dei 7 colli di Roma. Consta di due sommità: sulla prima, l’antica arx con il tempio di Giunone Moneta, ora è la chiesa di S. Maria in Aracoeli; sulla seconda, ora occupata [...] dal palazzo dei Conservatori, sorgeva il tempio di Giove (con tre celle dedicate a Giove Capitolino, Giunone e Minerva), fondato da Tarquinio Prisco e ricostruito varie volte, per ultimo da Domiziano. Fra le due sommità sorgeva il Tabularium (l’ ...
Leggi Tutto
Turing, macchina di
Turing, macchina di automa universale, elaborato dal logico inglese A.M. Turing, che fornisce una traduzione formale del concetto intuitivo di → calcolabilità. Sebbene introdotta [...] può:
a) cambiare o meno lo stato;
b) cambiare o meno il carattere sul nastro;
c) spostarsi o meno di una cella a sinistra o a destra.
Il funzionamento della macchina può essere descritto da una funzione δ che a ogni coppia (stato, carattere letto ...
Leggi Tutto
VERCELLI (Οὐερκέλλαι, Βερκέλλαι, Vercellum, Vergellae)
C. Carducci
La città moderna del Piemonte, situata sulla destra della Sesia, occupa il luogo dell'antica.
Non è ben chiara l'origine del nome della [...] città. Si è pensato al prefisso gallico ver e al latino cellae (la città delle celle) richiamandosi anche al nome antico di Biella (Bucella, o a verc-celt: la città dei Celti). I primi abitatori del territorio vercellese sarebbero - secondo Tolomeo - ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] una delle più influenti nella politica comunale, che deteneva la signoria su Varazze, Celle e Albisola; era probabilmente fratello minore dell'ammiraglio Jacopo, nonché di Enrico e Tommaso. La prima menzione nelle fonti riferibile con una certa ...
Leggi Tutto
TRIPOSSILONIDI (lat. scient. Trypoxylonidae)
Athos Goidanich
Piccoli Insetti Imenotteri Sfecoidei, i cui più tipici rappresentanti, i Trypoxylon dal corpo gracile e allungato, approvvigionano con ragni [...] di serrature, fori di chiodi, portapenne, rocchetti, chiavi femmine, interno di dorsi di libri rilegati, ecc.); le singole celle sono separate da setti di argilla trasportata dalla femmina.
Un piccolo numero di specie tropicali costruisce nidi liberi ...
Leggi Tutto
KHANDAGIRI
J. Auboyer
Località dell'India. Nell'arenaria delle colline che sorgono nell'Orissa vicino a Udayagiri e a K., furono scavati una trentina di monasteri jaina. Le date della loro fondazione [...] sembrano disposti secondo un piano regolare; difatti accanto a celle isolate sorgono importanti gruppi di costruzioni come Ananta Gumpha soprattutto Rani Gumpha. Quest'ultimo comprende due piani di celle che corrono lungo i tre lati di un cortile; al ...
Leggi Tutto
RADIOCOMUNICAZIONI
Angelo Bernardini
(XXVIII, p. 703; App. I, p. 956; II, II, p. 650; III, II, p. 558; IV, III, p. 132)
Questi ultimi anni sono stati caratterizzati da una serie di mutamenti nella concezione [...] loco, connettendosi via radio al nodo di rete d'ufficio o al telefono di casa.
La tecnologia PCN utilizza un mosaico di celle servite da stazioni-base in modo tale che una chiamata in uscita viene trasferita via radio alla stazione-base più vicina, e ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Bengala
Jean-Yves Breuil
Sandrine Gill
Giovanni Verardi
Bengala
di Jean-Yves Breuil, Sandrine Gill
Il bacino del Bengala è un complesso sedimentario che si [...] 1984 e il 1986 hanno rivelato un tempio cruciforme e, 30 m a sud-est di questo, un modesto monastero con 24 celle. Sia per il tempio sia per il monastero sono documentate tre fasi di ricostruzione. Dapprima di forma allungata, la pianta del monastero ...
Leggi Tutto
Vedi ANDHRA, Epoca dell'anno: 1958 - 1994
ANDHRA, Epoca
A. M. Quagliotti
ĀNDHRA, Epoca (v. vol. I, p. 356). I- l termine Āndhra è noto originariamente come nome di popolo e non di regione; in senso [...] II sec. d.C., così come fu ricostruito sotto Puḷumāvi. La grotta è formata da una veranda (a N) da cui si accede a due celle, una a SE e l'altra a O. Dalla veranda, due porte conducono nel vihāra vero e proprio, a pianta quadrangolare, sul quale si ...
Leggi Tutto
Famiglia di Insetti dell'ordine degli Imenotteri e della superfamiglia Apoidea, comprendente numerosissime specie di mediocri dimensioni, con notevole dimorfismo sessuale. Vivono solitarie o in comunità, [...] quali si accenna talora (genere Halictus) un comportamento subsociale. Scavano i nidi nel terreno e approvvigionano le loro celle con polline e miele. Alcune risultano utili come pronube nella fecondazione di piante coltivate. Le specie del genere ...
Leggi Tutto
cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...