(fr. Gergovie) Altopiano della Francia centrale, in Alvernia. Di origine vulcanica, fa parte dei Monti Dôme. Vi sorgeva la capitale celtica omonima (collina di Merdogne, presso Clermont-Ferrand) che, [...] alla luce la cinta muraria celtica, in grossi blocchi di basalto, e, fuori di essa, un tempio di tipo celtico, con due celle. Interessanti i resti, noti fin dal 19° sec., di due castra risalenti all’assedio di Cesare; si sono rinvenuti inoltre resti ...
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MATERIALI.
Claudio Caneva
– Nanomateriali. Metamateriali. Grafene. Fullerene. Nanotubi di carbonio. Nanocompositi. Sistemi nanoelettromeccanici. Vetro di alte prestazioni. Nanotecnologie e biomateriali. [...] si dispongono con legami a 120° formando una rete di esagoni regolari. In presenza di difetti, la disposizione a celle esagonali può contenere strutture di tipo pentagonale o ottagonale. Nel primo caso, lo strato planare del grafene si deforma fino ...
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SFECOIDEI (lat. scient. Sphecoidea)
Athos Goidanich
Grande superfamiglia di Insetti Imenotteri Aculeati, di statura piccola, media o grande, di forme varie ma generalmente slanciate. Le femmine vanno [...] si reca altrove a continuare il lavoro. Ciò nel caso che alla larva basti una vittima sola; ma spesso in ciascuna cella vengono immagazzinati, insieme con l'uovo, parecchi ed anche alcune decine di sacrificati, che verranno poi divorati, cibo vivo ma ...
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Vedi Organizzazione Mondiale del Commercio dell'anno: 2017 - 2018
Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO)
Maria Rosaria Mauro
Dopo anni di stallo nei negoziati commerciali multilaterali, la X Conferenza [...] presentato una richiesta di consultazioni in relazione a misure adottate dall’India che imponevano un requisito di “contenuto nazionale” per le celle solari e i moduli solari, sostenendo che tali misure violavano l’art. III.4 GATT 1994 e l’art. 2.1 ...
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fotovoltaico
fotovoltàico s. m. – Comparto industriale per la coltivazione e lo sviluppo della fonte rinnovabile costituita dall'energia solare convertita in energia elettrica sfruttando l'effetto fotovoltaico. [...] solare, l’approccio solare elettrico è quello che appare più promettente, e la sua applicazione più comune si attua nelle celle fotovoltaiche, nelle quali la superficie di un materiale semiconduttore, in cui è presente una giunzione p-n ottenuta per ...
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Famiglia di Insetti Imenotteri, Apoidei, per alcuni da attribuire agli Apidi, formanti società monoginiche, persistenti; sono rappresentati nelle regioni tropicali da circa 250 specie dei generi Melipona [...] sociali) secernendo cera dai tergiti addominali come le operaie. Con questa cera impastata ad altri materiali, le operaie costruiscono i nidi, che constano di una serie di favi orizzontali, formati di celle esagonali con l’apertura in basso. ...
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L'applicazione dei metodi elettrochimici ed elettrotermici nel campo della metallurgia, cioè l'e. di tipo elettrochimico, o elettrotermico, può aver per scopo: l'estrazione di metalli da minerali o da [...] di 17 kWh/kg di metallo. La produzione elettrolitica del calcio (sempre basata sull'impiego di bagni di cloruro) è ora attuata in celle fino a 10.000 A. In questo campo, è da rilevare che il sodio, il magnesio, e qualche loro lega sono divenuti i ...
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HÓSIOS LOUKĀS
Giorgio A. Sotiriou
. Monastero ai piedi del monte Elicona, in Beozia, presso l'acropoli dell'antica città Stirio: il meglio conservato dei monumenti bizantini in Grecia (v. bizantina, [...] .
Ha forma trapezoidale, cinto di mura (con due torri, di cui una serve ora da campanile) lungo le quali sono le celle, il refettorio col focolare, la cisterna, le stalle e altri accessorî. Alcuni di questi conservano la forma bizantina. Nel mezzo è ...
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scanner
scanner 〈skènë〉 [s.ingl., usato in it. come s.m. Der. di scanning (←)] [LSF] Con il signif. generico di analizzatore "che effettua un'analisi" e qualche signif. specifico. ◆ [ELT] [INF] Dispositivo [...] di specchi e lenti mobili, le varie parti dell'immagine da analizzare, e da uno o più sensori (solitamente celle fotoelettriche miniaturizzate) che raccolgono il segnale luminoso, riflesso più o meno intensamente dalle diverse aree del-l'immagine, e ...
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Coscia di maiale conservata tramite salatura e stagionatura oppure cottura.
Dalla lavorazione delle cosce dei suini si possono ottenere il p. crudo (o stagionato) e il p. cotto. In Italia, nella preparazione [...] . di Parma. Le cosce sono sottoposte a una prima salatura, in seguito i p. vengono tenuti, per 6-7 giorni, in apposite celle per consentire l’ulteriore penetrazione del sale e la perdita di parte dell’acqua contenuta nelle carni. A una nuova salatura ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...