dati, struttura di
dati, struttura di modalità di organizzazione delle informazioni all’interno di un insieme di dati. Un tipico esempio elementare di struttura di dati è costituito da un dizionario, [...] più semplice in quanto vi è un solo punto di accesso: è questo il modo in cui le variabili sono assegnate alle celle di memoria di un elaboratore. La parte di memoria direttamente gestita dal sistema operativo (quella dove le variabili sono allocate ...
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Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] Tali p. colossali e regolari erano state precedute da altri esperimenti (p. a gradoni di Saqqara, 2650 a.C.), con celle e corridoi scavati nella roccia viva sottostante. Dopo la IV dinastia le p. si riducono di mole; nelle camere sepolcrali appaiono ...
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Regista francese (n. Saint-Étienne 1946). Dopo studi di storia dell'arte, nel 1971 fondò, ad Annecy, il Théâtre Éclaté, teatro militante ispirato alle creazioni collettive e itineranti del gruppo Bread [...] , 1986), E. Bond (Dans la compagnie des hommes, 1992; Pièces de guerre.Trilogie, 1995; Café, 2000; Chaise, 2006); D. Danis (Celle-là, 1995; E, 2005). Dal 1996 dirige il Théâtre national de la colline a Parigi. Ha curato inoltre le sceneggiature di ...
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MANGANESE (XXII, p. 113)
Dante Buttinelli
Parallelamente alla notevole espansione dei consumi di prodotti siderurgici si è avuto, com'è ovvio, un forte incremento della produzione di ferroleghe di m., [...] , Co, ecc.) sotto forma di solfuri. La soluzione pura, contenente 35 ÷ 40 g/l di ione Mn++, va infine all'elettrolisi in speciali celle a diaframma, in cui gli anodi, costituiti da lastre di piombo duro (Pb −1% Ag), sono separati per mezzo di tele di ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] è, peraltro, sottolineato dalla richiesta del giovane monaco di potersi dedicare all'osservanza più rigorosa in una delle celle eremitiche sorte a Vallombrosa nei pressi della grande abbazia.
Manca nel testo qualsiasi indicazione cronologica, se si ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] , che poi spedì "al suo reverendo Episcopo" dal monastero di Vallombrosa (Gesamtkatalog..., n. 1916); pure dall'eremo delle Celle provengono le sue severe rampogne alle azioni scismatiche di re Luigi XII e del card. Bemardino di Carvajal. Riguardo al ...
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MONTBOUY
F. Canciani
Villaggio nel Loiret, a S di Montargis, vicino al luogo dove la strada romana, che congiungeva Orléans con Auxerre, passava il Loing. La sua topografia è caratterizzata da una grande [...] , probabilmente un altro santuario; il diametro della cinta esterna (visibile sino al 1914) è di m 90, quello della cella di m 3,10. Un altro complesso, di destinazione incerta, è costituito da due successivi recinti rettangolari: la cinta esterna ...
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BHAJA
J. Auboyer
Villaggio indiano situato vicino a Puna nei Ghati occidentali (distretto di Bombay), noto per un gruppo di grotte buddiste del II e I sec. a. C. Il santuario XII è tra i più antichi [...] , si trova un dàgoba (reliquiario buddista in forma di stūpa, v.) a base cilindrica. Da ogni parte del chaitya vi sono celle e un vihāra (v.), decorato con bassorilievi rappresentanti gli dei Sūrya e Indra, anch'essi tagliati nella roccia.
Bibl.: J ...
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dendrite
dendrite [Dal gr. déndron "albero"] [BFS] Nome di prolungamenti che partono dal corpo di una cellula nervosa (neurone), riducendosi progressivamente di diametro e ramificandosi in modo vario [...] (generalm. una o due), formanti angoli ben definiti con la prima. ◆ [FTC] [EMG] [CHF] Depositi a d. o dendritici: i depositi a forma di d. che tendono a formarsi sugli elettrodi di celle elettrolitiche, e in partic. di accumulatori nella ricarica. ...
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Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] trasferimento progressivo tra stazioni operanti in linea. Il concetto di linea è meramente estensivo rispetto a quello di cella (in precedenza richiamato per il caso delle famiglie tecnologiche) e sta a individuare una maggiore consistenza numerica ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...