Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] a2, a3). Secondo queste formule, l'intensità totale diffusa dovrebbe essere N2 volte maggiore di quella di una singola cella, se ci sono N celle nel cristallo, e dovrebbe diminuire quando K si allontana dalla ‛condizione di Bragg' (4) per più di 2π/L ...
Leggi Tutto
La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] , espressioni).
Così, per es., il testo (7) riunisce parole riconducibili al termine più generale celle:
(7) Le celle, diciamo un po’ delle celle.
[...] Il pavimento misura tredici palmi per diciassette e contiene, contate una dopo l’altra per ...
Leggi Tutto
DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] facinorosi) nella chiesa di S. Caterina a Varazze, cui fecero seguito altre commissioni per le chiese di Cantalupo, Celle, Cogoleto, Albisola, Alassio, Loano, Sori, Lavagna.
Dopo una breve parentesi parigina, ritornò nella città natale per eseguire ...
Leggi Tutto
Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (Πύργοι, Pyrgi)
G. Colonna
Città dell'Etruria meridionale costiera, ai piedi delle pendici dei Monti della Tolfa, presso l'attuale Castello di Santa Severa. Ne [...] la spiaggia, a circa 400 m dal Castello, gli scavi in corso dal 1957 hanno permesso di individuare una estesa area sacra, occupata da un tempio a tre celle di tipo tuscanico (m 24 × 34,40), orientato a S-O, con pronao verosimilmente dodecastilo e ...
Leggi Tutto
AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] , tanti libri scritti di sua mano: ciò che mi ha riempito d'ammirazione. Ne erano pieni tutti i nostri conventi e le celle dei frati".
Nel 1398 fu eletto priore del monastero di Lecceto; nel 1408 passò al convento dei canonici regolari di San Martino ...
Leggi Tutto
fìsica molecolare Settore della fisica che si occupa sia dello studio della configurazione spaziale, delle proprietà dinamiche delle molecole isolate e della determinazione dei parametri caratteristici [...] . Potenzialmente il campo è molto ampio perché include le celle solari, le memorie ottiche, i sistemi olografici e altri a base molecolare, dalle prospettive rivoluzionarie. Celle solari, memorie ottiche, dispositivi fotocromici e fotoelettronici ...
Leggi Tutto
Scultrice francese (Parigi 1911 - New York 2010). Artista tra le più interessanti del Novecento europeo, dopo una prima produzione pittorica in cui ha elaborato una propria figuratività simbolica di ispirazione [...] d'art moderne; The destruction of the father, 1974, New York, coll. Xavier Fourcade; serie delle Tane, 1965-70, e delle Celle, 1989-93; The nest, 1994, San Francisco, Museum of modern art). La sua opera, che ha avuto ampi riconoscimenti negli Stati ...
Leggi Tutto
Binoche ⟨binòš⟩, Juliette. - Attrice francese (n. Parigi 1964), ha iniziato a lavorare giovanissima in televisione nei primi anni Ottanta. È stata scelta per un ruolo secondario da J.-L. Godard in Je vous [...] Ghost in the Shell e Un beau soleil intérieur, nel 2018 Vision, Doubles vies e High life, nel 2019 La vérité e Celle que vous croyez (Il mio profilo migliore), nel 2020 La bonne épouse, entrambe del 2021, Ouistreham (Tra due mondi, 2022), Avec amour ...
Leggi Tutto
TINIA (Tinia, Tina, Tin)
Luisa BANTI
La divinità suprema degli Etruschi, a cui erano dedicate le Idi di ogni mese. Etimologicamente, T. può essere messo in rapporto con la radice Tin- che si trova nel [...] ad Uni (Giunone) e Menrva (Minerva) in una triade, alla quale in ogni città etrusca doveva essere innalzato un tempio a tre celle e dedicate tre porte e tre vie della città. Secondo la tradizione, questa triade sarebbe stata introdotta a Roma sotto i ...
Leggi Tutto
MOSER, Edvard Ingjald e May-Britt (nata Andreassen)
Paola Vinesi
Neuroscienziati norvegesi, Edvard Ingjald,nato ad Ålesund il 27 aprile 1962 e May-Britt, nata a Fos navåg il 4 gennaio 1963. Nel 2014 [...] una traiettoria, così come fa un sistema di posizionamento. Le cellule griglia formano un reticolo bidimensionale a celle esagonali (ognuna controllata da un neurone), che costituisce una rappresentazione spaziale nella quale ogni singola cellula si ...
Leggi Tutto
cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...