L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] metà dell’XI secolo fino a comprendere il katholikòn con la cripta sottostante, la chiesa della Theotokos, la trapeza e le celle dei monaci, disposte in corpi di fabbrica fino a tre piani di altezza lungo il perimetro murario del complesso. Vanno poi ...
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COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] greco della proporzione tende a spostare l'interesse sul complesso delle colonne e sulla vastità dello spazio fra esse e la cella, per cui scompare ogni limitazione nel ritmo, come nel tempio della Triade Capitolina a Roma, in quello di Ercole a Cori ...
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PROVINS
M.C. Hubert
(Pruvinum nei docc. medievali)
Città della Francia, posta nella regione di Brie, nell'od. dip. Seine-et-Marne.P., le cui origini rimangono oscure, compare come capoluogo di pagus [...] era già costruita nella prima metà del sec. 12°: è infatti menzionata nel 1154 come capella de ponte (Cartulaire de Montier-la-Celle, a cura di C. Lalore, Paris-Troyes 1882, p. 251, nr. 214). La campata quadrata dell'incrocio delle navate, eretta in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] santuario di Takht-i Sangin (ultimo quarto del IV sec. a.C. - II/III sec. d.C.), che si compone di una cella tetrastila (la cd. "sala bianca") affiancata da due piccoli vani, a loro volta comunicanti con due ambienti di forma stretta e allungata ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] . Il complesso monastico è costituito da diversi tipi di edifici: lungo il perimetro murario si trovano le chórdes, o ali di celle (dal lat. chorda, a sua volta derivato dal gr. χοϱδή 'corda di cerchio'), che si giustappongono a formare un anello di ...
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BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] coro si collocano dei piccoli ambienti (Bommiers). Altre chiese adottano la pianta benedettina con absidi scalate (Château-meillant, La Celle-Bruère). Negli edifici più importanti la chiesa si conclude con un deambulatorio a cappelle radiali, come a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] riferimento della teologia locale, è logico pensare che le sette celle corrispondessero a sette forme locali di questa divinità (o a l'aldilà e il mondo dei vivi si realizza nel serdab (cella, in arabo), in cui si trova la statua del sovrano ( ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] del nucleo antico della città tra i secc. 8° e 10° vennero edificate numerose chiese, tra cui Saint-Hilaire-de-la-Celle, Saint-Pierre-le-Puellier, la Résurrection e soprattutto Sancta Maria Maior, che ben presto venne denominata Notre-Dame-la-Grande ...
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GAMING, Certosa di
E. Federico
Certosa situata in una valle montana dell'Austria Inferiore nei pressi del piccolo centro di G., propriamente denominata Marienthron e fondata il 24 giugno 1330 "iuxta [...] chiesa, sopravvivono soltanto scarsi frammenti di costoloni pertinenti a una copertura a crociera. La maggior parte delle celle del convento risale al periodo della fondazione, conservando in alcuni casi la disposizione originaria (Riesenhuber, 1923 ...
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(IX, p. 561)
Premessa storica alla deduzione della colonia latina di C. nel 273 a.C. fu la sconfitta delle forze alleate di Volsinii e di Vulci ad opera del console Ti. Coruncanio nel 280. In seguito i [...] .) due piccoli templi italici attribuiti rispettivamente ai culti di Giove (Iupiter) e Mater Matuta. Il tempio principale a tre celle, costruito nel secondo quarto del 2° secolo, fu modellato sul Capitolium di Roma e dedicato alla triade capitolina ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...