GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] a capanna, piuttosto goffo, in cui una doppia coppia di paraste si conclude su entrambi i lati in celle campanarie. Anche l'ampia finestra dalla cornice leggermente mistilinea appare quasi esagerata nelle dimensioni, giustificate, tuttavia, dalla ...
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Vedi AENONA dell'anno: 1958 - 1994
AENONA
G. Novak
È l'odierna Nin (italiano Nona) nella Dalmazia settentrionale. All'epocà di Hallstatt era una colonia dei Liburni; in epoca romana divenne un importante [...] , forse termale (pavimento in mosaico e un tubo di piombo per l'acqua, con iscrizione), e i resti di un tempio a tre celle, probabilmente dedicato a Giove, Roma e Augusto. Il luogo in cui sono state rinvenute le prime 8 statue e la statua di Iside si ...
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GAMING, Certosa di
E. Federico
Certosa situata in una valle montana dell'Austria Inferiore nei pressi del piccolo centro di G., propriamente denominata Marienthron e fondata il 24 giugno 1330 "iuxta [...] chiesa, sopravvivono soltanto scarsi frammenti di costoloni pertinenti a una copertura a crociera. La maggior parte delle celle del convento risale al periodo della fondazione, conservando in alcuni casi la disposizione originaria (Riesenhuber, 1923 ...
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Scultore giapponese (Tonei, Manciuria, 1940 - Milano 2018). La natura e la memoria collettiva costituiscono i principali punti di riferimento della poetica di N. Artista originale e versatile, ha esposto [...] il giardino progettato per l'International exhibition center di Tokyo (1996); Iperuranio (1996-97), nella collezione Gori, fattoria di Celle (Toscana); il Giardino di mirto (1997), nel Museo di arte contemporanea Su logu de s'iscultura di Tortolì; Il ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] vitruviano. Nègli altri templi la ricostruzione con una triplice cella non è, come si è detto, sicura: è possibile . vi, fig. 1007, n. 14). Si noti però che la triplice cella è peculiare dei Capitolia. (v.): tali vanno considerati i t. di Terracina, ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] fino alla fine dell'antichità; un secondo tempio viene costruito sulla sommità dell'acropoli, più in alto del tempio a tre celle. Il palazzo di questa epoca è scomparso ma si sono potuti ricostruire tre monumenti funerarî o Heròa concepiti nella pura ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] Torrini, Una Trinità di G. M., in Arte veneta, XLV (1993), pp. 108-111; S. Loire, Un tableau de M. conservé à La Celle Saint-Cloud, in Hommage à Michel Laclotte, Milano 1994, pp. 317-323; Il Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai tempi di ...
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Vedi HADDA dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HAḌḌA
G. Ambrosetti
A Attualmente villaggio dell'Afghanistan, 8 km a S di Gelal-abad.
Si trova sull'antica carovaniera fra la Battriana e l'India, nella bassa [...] quasi sempre le sole parti rimaste. Appartenevano o a grandi figure a tutto rilievo, applicate isolatamente sulle pareti di stūpa, celle e cortili, o ai personaggi di rilievi. Le dimensioni delle figure intere dovevano variare fra i 15 m ed oltre ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] al Borgo sopra Marradi", e, sempre nello stesso anno, insieme con F. Acciai, sulla pala d'altare della chiesa di "Pieve a Celle presso Pistoia" (ibid., p. 202).
Nel 1848 il F. si sposò con Emilia Barducci. L'anno successivo la direzione degli Uffizi ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] della collina dell'antica B. (Tell el-Husn) è stato scoperto un tempio ellenistico (m 28 × 6), composto di pronao e cella (lunga 7 m); ma nell'epoca ellenistica la città si estese intorno al tell (collina) nella pianura. Un'iscrizione greca e alcune ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...