Scultore giapponese (Tonei, Manciuria, 1940 - Milano 2018). La natura e la memoria collettiva costituiscono i principali punti di riferimento della poetica di N. Artista originale e versatile, ha esposto [...] il giardino progettato per l'International exhibition center di Tokyo (1996); Iperuranio (1996-97), nella collezione Gori, fattoria di Celle (Toscana); il Giardino di mirto (1997), nel Museo di arte contemporanea Su logu de s'iscultura di Tortolì; Il ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] Torrini, Una Trinità di G. M., in Arte veneta, XLV (1993), pp. 108-111; S. Loire, Un tableau de M. conservé à La Celle Saint-Cloud, in Hommage à Michel Laclotte, Milano 1994, pp. 317-323; Il Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai tempi di ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] de l'astronomie moderne, I-III, Paris 1779-82, ad ind.; J.D. Cassini, Mémoires pour servir à l'histoire des sciences et à celle de l'Observatoire de Paris, Paris 1810, pp. 348-357; J.B. Delambre, Histoire de l'astronomie au dix-huitième siècle, Paris ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] , egli si sarebbe diretto a Noto mosso dalla fama di Guglielmo Buccheri, anch'egli in odore di santità. Dapprima alloggiò nelle celle della chiesa di S. Maria del Crocefisso, poi, a causa delle continue visite dei fedeli, decise di abitare "a lu ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] al Borgo sopra Marradi", e, sempre nello stesso anno, insieme con F. Acciai, sulla pala d'altare della chiesa di "Pieve a Celle presso Pistoia" (ibid., p. 202).
Nel 1848 il F. si sposò con Emilia Barducci. L'anno successivo la direzione degli Uffizi ...
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COMINELLI, Andrea
Ennio Concina
Nato probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XVII, il C. apparteneva a famiglia bergamasca già saldamente stabilita nella città lagunare nel secondo decennio [...] già nel 1672. Solo il 28 apr. 1677, però, il Senato ratificava l'acquisto di case e terreno "per fabricar celle"; i lavori erano avviati verso la conclusione il 3 maggio 1686, quando Francesco Alberti, "proto alla laguna", rilevava le fondazioni ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] misurarnele caratteristiche. La sua originalità emerse, in particolare, nello studio dei fenomeni di polarizzazione delle celle elettrolitiche, che egli riteneva essere dovuto all'intervento di strati ionici assorbiti alla superficie degli elettrodi ...
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COLONNA, Prospero
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 17 genn. 1707 da Francesco, principe di Carbognano, del ramo di Palestrina, e da Vittoria Salviati.
Compiuti gli studi a Roma, a Parma e a Padova, si [...] j'imagine, je crois que dans l'occasion les cardinaux francais pourraient le servir pour la place de secrétaire d'Etat ou pour celle de dataire" (pp. 242 s.). In una memoria dell'aprile del 1757 lo Choiseul consiglia al re di affiancare in un futuro ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] la condanna del C. non fu ridotta, ed egli rimase a Volterra fino all'aprile del '32. In questa città conobbe Ildegonda Celli, figlia di un orefice fiorentino, che avrebbe sposato due anni più tardi. Nel frattempo, ritornato a Pisa, riprese gli studi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] anno successivo, era figlia di primo letto di un sarto fiorentino, che in seconde nozze aveva sposato una sorella di Ildegonda Celli, la madre del C.: si trattava quindi di persone non estranee tra di loro.
Comincia così, anche sotto lo stimolo delle ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...