DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] di Montesenario, sede dei servi di Maria. Finanziò dunque il restauro e l'ampliamento di quella chiesa, il rifacimento delle celle dell'eremo, delle officine e di tutti gli edifici necessari alla vita dei monaci, spendendo la cospicua somma di 20 ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] Lauria: l'A. entrò allora in Abruzzo e puntò verso la sua contea di Alba, ma fu fermato presso la rocca di Celle da Stefano Colonna, signore di Genazzano, che il papa aveva indotto ad operare militarmente contro di lui. Non per questo si arrese ...
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Rooney, Mickey
Alessandro Loppi
Nome d'arte di Joe Yule Jr, attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 settembre 1920. La piccola statura, il volto rotondo e la straordinaria esuberanza [...] (1957; Faccia d'angelo) di Don Siegel, in cui impersona un memorabile killer psicopatico, The last mile (1959; Le otto celle della morte) di Howard Koch, Requiem for a heavyweight (1962; Una faccia piena di pugni) di Ralph Nelson. A essi affiancò ...
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Sokurov, Aleksandr Nikolaevič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a Podorvicha (Irkutsk, Siberia meridionale) il 14 giugno 1951. Considerato il regista tra i più originali e importanti [...] The geopolitical aesthetic: cinema and space in the world system, Bloomington-London 1992, pp. 87-113.
L. Arkus, Sokurov, Sankt-Peterburg 1994.
Aleksandr Sokurov. Eclissi di cinema, a cura di E. Ghezzi, S. Francia di Celle, A. Jankowski, Torino 2003. ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] di 14.000 scudi.
In un'età venale, la D. era considerata avara. "Plutôt par la bassesse de son esprit qui suivoit celle de sa naissance, que par moderation de vertu, elle témoigna avoir plus de désir de richesses que d'honneurs", osservava Richelieu ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] ; les convives étaient ses acteurs, actrices, danseurs et danseuses, et ses amis. Il présidait lui-même à la bonne chère, car celle de bien manger était sa passion" (Casanova, II, p. 217).
Con lo scoppio della guerra dei Sette anni, la caduta di ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] che gravavano sullo stesso monarca e sulla famiglia reale francese - inviò due agenti, Guglielmo di Chatenay e Ugo di Celle, con l'incarico di verificare la disponibilità dei membri del Collegio cardinalizio a indire un concilio. Gli incaricati, che ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] Croce, Zerbana, Oneto, Petra Corva); in Val di Staffora (fra cui Oramala, Petra, Subbiano, Pizzocorno, Pozzol Groppo, Varzi, Celle di Varzi, Bagnara, Fortunago, Godiasco, Montalfeo). Risultano inoltre beni nel comitato e città di Tortona e in quello ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] riversamento in volgare della cultura religiosa facendo proprio il nuovo medium tipografico. Ciò di fatto avvenne, ma ormai lontano dalle celle di S. Mattia.
Del M. poco altro è noto. Svolse alcuni incarichi, sia pur minori, all'interno dell'Ordine ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] tra il 20 e il 21 maggio 1425. Furono segregati nei sotterranei della torre Marchesana del castello di Ferrara in due celle distinte per essere lì giustiziati senza processo, ma con un formale verdetto del podestà. A nulla valsero il pentimento di ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...