Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] idrogeno può costituire, allo stesso tempo, un motore di innovazione in grado di spingere verso un futuro basato sulle celle a combustibile o un elisir di giovinezza capace di traghettare nel terzo millennio il motore a combustione interna.
Il motore ...
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Metallurgia
Roberto Montanari
Il 20° sec. è stato fondamentale per lo sviluppo delle conoscenze di base dei metalli, in particolare per quanto riguarda la microstruttura e il comportamento alla deformazione [...] scaldare il tutto portando a fusione il metallo. Questo viene poi fatto raffreddare in modo da mantenere la struttura a celle.
Un altro metodo è basato sull'insufflazione di gas direttamente nel metallo fuso. Con questa tecnica si lascia raffreddare ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] del gas. In generale, i monoliti sono di tipo ceramico (mullite o cordierite) con struttura a canali paralleli. La dimensione delle celle può variare da 50×50 mm a 20×20 mm (per dimensioni totali 150×150 mm) in funzione del contenuto di polveri nel ...
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L'inizio del 21° sec. ha visto un mutamento di tendenza nell'evoluzione dei prezzi del petrolio e, più in generale, di tutte le altre fonti energetiche naturali. Dopo un periodo di sostanziale diminuzione [...] suo utilizzo è altrettanto versatile e può avvenire sia nei sistemi di generazione di e. convenzionali sia nelle celle a combustibile.
L'idrogeno può essere prodotto attraverso differenti processi quali: l'elettrolisi dell'acqua, la riformulazione di ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] bagno di fluoruro doppio di a. e sodio (criolite), con cui forma una miscela ternaria liquida a 940-980 °C. La cella è costituita da una vasca di ferro, ricoperta internamente di carbone compresso che forma la suola catodica sulla quale si accumula l ...
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L'a. i. consiste nell'impiego coordinato di soluzioni tecnologiche allo scopo di sostituire gran parte del lavoro umano con dispositivi diversi. Nell'accezione attuale e, prevedibilmente, futura, l'automazione [...] ancora oggi alla base della conduzione degli impianti più avanzati, sono basati su un'accurata progettazione di svariate celle di produzione in cui robot o macchine a controllo numerico sono configurati per poter produrre prodotti diversi utilizzando ...
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Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] trasferimento progressivo tra stazioni operanti in linea. Il concetto di linea è meramente estensivo rispetto a quello di cella (in precedenza richiamato per il caso delle famiglie tecnologiche) e sta a individuare una maggiore consistenza numerica ...
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Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero [...] a metallo per mezzo di magnesio, o si trasforma l’ossido in cloruro, che allo stato fuso si elettrolizza in celle a funzionamento discontinuo.
Il b. è duttile e chimicamente simile all’alluminio: si ossida con difficoltà, reagisce con acidi, alcali ...
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Botanica
Elemento con funzione di chiusura che si trova nell’urna dei Muschi o in certi frutti secchi deiscenti, per es. nella pisside dell’anagallide o della portulaca, e che si stacca quando le spore [...] genitali e su cui si aprono i fori genitali.
Nei favi delle api, il rivestimento di cera con cui le operaie sigillano le celle in cui la regina ha deposto un uovo, e che sono state precedentemente riempite di cibo per le future larve.
L’insieme degli ...
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cera
Andrea Carobene
A lezione dalle maestre api
Le cere sono materiali sintetici o naturali caratterizzati da un basso punto di fusione. Passano cioè dallo stato solido a quello liquido anche a temperature [...] sostanze ricche di zuccheri, le quali, indurendosi a contatto con l'aria, forniscono l'intelaiatura con cui sono costruite le celle esagonali dell'alveare. Normalmente, un alveare produce circa 1 kg di cera all'anno. A temperatura ambiente la cera d ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...