Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] sui lati da due ali scoperte di circa 3 m di larghezza chiuse a tergo dal prolungamento del muro di fondo della cella stessa. Il tempio infine si affacciava su una piccola piazza, sui lati della quale si allineavano dei portici con sale e ambienti ...
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DOVERI, Lorenzo
Mario Bencivenni
Nacque a Pisa il 10 ag. 1799 da Alessandro e da Reina di Antonio Martini e fu battezzato il 12 dello stesso mese presso la primaziale (Pisa, Arch. della parrocchia primaziale [...] il nucleo originario progettato dal D. consistente in un quadrilatero di oltre 40 metri di lato dove una serie di celle sepolcrali divise da griglie in ferro si aprono verso il cortile interno mediante porticati sui lati orientale ed occidentale e ...
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BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] 1823, relazione dei lavori. Gli scavi del foro, del teatro, del tempio di Vespasiano (e anche il restauro e la ricostruzione delle celle con la collaborazione di R. Vantini e di G. Labus), le scoperte dei bronzi e della Vittoria di Brescia e di molto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] del Jokhang è chiaramente riconducibile ai vihāra scavati nella roccia del Deccan occidentale (India) dove, similmente, le cappelle e le celle per i monaci sono allineate lungo i lati di sale ipostile e il santuario si apre sul fondo della grotta ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] . Le imponenti masse murarie ne fanno un blocco alquanto compatto, in cui lo spazio interno si articola in una o più celle sullo stesso asse (templi di Tikal) o presenta più vani di accesso sulla fronte, quasi a costituire un pronao (Tempio delle ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] Saint-Jacques de Reims, CAF 135, 1977, pp. 134-161; A. Prache, Saint-Remi de Reims. L'oeuvre de Pierre de Celle et sa place dans l'architecture gothique (Bibliothèque de la Société française d'archéologie, 8), Genève-Paris 1978; P. Desportes, Reims ...
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SACRA DI SAN MICHELE
E. Federico
Abbazia piemontese (prov. Torino), situata sulla cima dello sperone roccioso del monte Pirchiriano, all'ingresso della val di Susa. La S., detta anche abbazia di S. [...] , mentre conduceva i lavori di restauro della S. alla fine dell'Ottocento, Alfredo d'Andrade trovò sopra la quota delle celle originarie e sotto il pavimento dell'od. chiesa tracce di muri riferibili a una chiesa triabsidata, databile alla metà del ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] , è andato perduto, così come alcuni affreschi già in S. Maria degl'Aratri e il dipinto nella parrocchiale di San Nicolò di Celle, nel contado perugino, in cui il M. "lavorò i Misterii del Rosario d'intorno ed altre figure di mastro Pietro Rancanelli ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (v. vol. iv, p. 731)
A. Frova
In questi ultimi anni la ripresa della esplorazione archeologica ha permesso di chiarire meglio la pianta della città e il suo [...] del Museo Archeologico di Firenze) presso le mura settentrionali portarono al riconoscimento di varie fasi cronologiche (da triplice cella a cella unica) e fra l'altro alla scoperta di un pavimento musivo in cocciopesto con una iscrizione di età ...
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VARNA
A. Tschilingirov
(gr. ᾽ΟδεσσόϚ)
Città portuale della Bulgaria, capoluogo dell'omonima provincia, posta lungo la costa occidentale del mar Nero.
Intorno al 585 a.C. Mileto fondò la colonia di Odessós [...] cui si sono conservate una chiesa ricavata in un antro naturale, con pochi resti di affreschi dei secc. 14° e 15°, e le celle dei monaci.Nel 1444, in seguito alla sconfitta presso V. delle forze alleate degli stati cristiani al comando del re polacco ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...