Vedi VOLSINIESE, Ceramica dell'anno: 1966 - 1997
VOLSINIESE, Ceramica
I. De Chiara
Produzione attribuita alla città di Bolsena, la Volsinii Novi, databile alla fine del III - II sec. a. C. I vasi sono [...] di Bolsena; un numero limitato di vasi è stato rinvenuto a Castelgiorgio, a sette km da Bolsena, nella località Celle presso Falerii Veteres e due patere nella necropoli di Succosa. I luoghi di ritrovamento convalidano l'affermazione del Beazley, che ...
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Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES
Red.
Località della Tarragona, a 1 km di distanza dal paese di Costanti, nei dintorni di Tarraco. Vi sorgono imponenti rovine del IV-V sec. d. C., soprattutto [...] eclesiastica Tarragonina, in Analecta Sacra Tarragonensia, I, 1925, pp. 309-313; Dominech i Montaner, C., Baptisteri i celle mémoire de la primitiva eclesia metropolitana de Tarragona, Barcellona 1931 (pubblicazione in forma di libro della conferenza ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] delle fortezze realizzate dai Bizantini al tempo della guerra gotica (535-553) e dall'istituzione di un sistema di celle e xenodochia monastici, ormai ben strutturato in età liutprandea, quando il sovrano "In summa quoque Bardonis Alpe monasterium ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] a N e nella valle delle Memorie a S - alcune gallerie cimiteriali, con arcosoli e ambienti più vasti, e piccole celle anacoretiche, riferibili con molta probabilità agli insediamenti più antichi della zona (Uggeri, 1979). Sono attestate anche piccole ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] da Subiaco, costruì due edifici di culto dedicati a s. Giovanni Battista e a s. Martino; nelle sue vicinanze erano le celle dei monaci e una torre (Greg. M., Dial., II, 7). Cospicui resti di una chiesa, identificata con quella di S. Martino ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] di cui due sono paralleli all'asse del tempio e uno trasversale; ad essi, nella costruzione superiore, dovevano corrispondere le due celle ed il vestibolo. Vi furono onorate due divinità, come indicano anche i due altari addossati al muro della rampa ...
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BARÙMINI
G. Lilliu
Il comune di B. (in Sardegna, regione della Marmilla, provincia di Cagliari), è noto, da tempo, per la presenza di monumenti antichi e per scoperte archeologiche riferibili a varie [...] semplice.
b) Nuragico primo inferiore (fine IX o prima metà dell'VIII sec. a. C.). Aggiunta di quattro torri con unica cella munita di feritoie a due ordini sovrapposti, collegate da cortine nella più corta delle quali (S-E) fu aperto l'ingresso a ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] in rapporto ai dati riferiti da Vitruvio (De arch., iv, 7, i). A. Kivsopp Lake ha pensato, invece, ad una sola cella con due ali (v. etrusca, arte). Il problema è pressoché insolubile, non tanto per il carattere inconsistente della struttura, quanto ...
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BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] Battista; sempre ad affresco decorò altri oratori della città (Nostra Signora di Castello, la SS. Trinità). Nel 1798, a Celle Ligure, affrescò un S.Michele Arcangelo di sapore raffaellesco; a Savona, nella chiesa di S. Andrea, dipinse S.Vincenzo de ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] S. Francesco a Castelbolognese; Decollazione del Battista con Erodiade e ritratto del committente (1608), tela nella parrocchiale di Celle presso Faenza; Battesimo di Cristo, con ritratto del committente (1610), già in S. Abramo, poi nella Pinacoteca ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...