fotobatteria
fotobatterìa [Comp. di foto- e batteria] [FTC] [EMG] Denomin. corrente di un generatore elettrico costituito da più celle fotovoltaiche in serie o in parallelo o in serie-parallelo tra loro, [...] convenientemente illuminate ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] di una soluzione di un lipide su un piccolo foro (~ 1 mm di diametro) praticato in un foglio di Teflon che divide una cella elettrolitica. A mano a mano che la goccia si asciuga, la membrana che ottura il foro si assottiglia, come si può vedere dal ...
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automa cellulare
Mauro Cappelli
Modello per lo studio dell’evoluzione di sistemi complessi, introdotto negli anni Cinquanta del secolo scorso, da John von Neumann e Stanislaw Ulam. Un automa cellulare [...] o tralicci multidimensionali). Il più semplice automa cellulare è quello monodimensionale binario, i cui vicini sono le due celle più adiacenti, per un totale di 23=8 configurazioni possibili di vicinanza e quindi 28=256 possibili leggi (notazione ...
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Vittorio Pellegrini
Fonti rinnovabili: l’anno del fotovoltaico
La richiesta crescente di energia e il problema della sostenibilità ambientale ci impongono di utilizzare in modo sempre più massiccio le [...] di assorbimento modulabili al fine di ottimizzare in maniera fine l’assorbimento di luce solare. Nel contempo si studiano celle organiche basate su pigmenti naturali, quali quelli presenti nel succo d’arancia rossa di Sicilia o nella buccia delle ...
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fotovoltaico
fotovoltàico [agg.(pl.m. -ci) Comp. di foto- e voltaico con rifer. all'omonima cella in cui fu inizialmente riscontrato l'effetto f.: v. oltre] [FTC] [EMG] Alimentatore f.: generatore elettrico [...] e del-l'elettrolito e che cessava al cessare dell'illuminamento ma che, permanendo quest'ultimo, non veniva meno se la cella veniva collegata a un conduttore, con ciò rivelando di derivare da un campo elettromotore. Nel 1876 un fenomeno del genere fu ...
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Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] in cui l'energia totale del sistema è pressoché costante, mentre l'attività di rilascio avviene attraverso valanghe che coinvolgono un numero di celle s con una probabilità P(s) secondo la legge di potenza
[3] P(s) ∼ s−τ
dove τ è un esponente che ...
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autoorganizzazione
autoorganizzazióne [Comp. di auto- e organizzazione] [LSF] Capacità di un sistema dinamico aperto, cioè che scambia energia e materia con l'ambiente circostante, di evolversi spontaneamente, [...] stati coerenti a livello macroscopico; un esempio, nell'ambito della fluidodinamica, è fornito dallo stato organizzato in celle convettive (celle di Bénard) che s'instaura, in corrispondenza a un valore critico del gradiente termico, in un fluido ...
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lettura
lettura [Der. del lat. lectura, der. di legere "leggere"] [LSF] La visione e l'interpretazione di qualsiasi oggetto o simbolo venga percepito dai sensi o da uno strumento che li sostituisca. [...] ◆ [ELT] [INF] Operazione di prelievo del contenuto informativo delle celle di memoria in un sistema di acquisizione ed elaborazione di dati: v. memoria: III 769 a. ◆ [MTR] L. di uno strumento di misurazione: rilevazione del valore della grandezza ...
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Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] a quelle proprie delle tecnologie cellulari. In linea con tale obiettivo, la copertura dei sistemi MobileFi è prevista su celle metropolitane da 15 km di raggio; l'infrastruttura è detta pure IP, in quanto completamente basata sull'utilizzazzione del ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] un'ipotesi (per es., v. oltre: Metodo della falsa p.). ◆ [ELT] [INF] P. di memoria: (a) ciascuna delle parti elementari (celle) in cui è divisa la memoria di un calcolatore elettronico e che corrisponde all'unità elementare per la registrazione e l ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...