Genere di Insetti Imenotteri della famiglia Apidi, da alcuni considerato come sottogenere del gen. Megachile. È rappresentato, nella regione mediterranea da parecchie specie; la più conosciuta è l'Ape [...] è riempita a metà di un impasto di polline e di miele, e accoglie un uovo. Tutte le celle vengono poi ricoperte da uno spesso strato di cemento, così che la costruzione definitiva risulta delle dimensioni di una mezza mela. Le larve, se non sono ...
Leggi Tutto
Xilocopini Sottofamiglia di Insetti Imenotteri Apoidei, Apidi, chiamati volgarmente api legnaiole o carpentiere. Il genere principale è Xylocopa, con più di 300 specie, in maggioranza tropicali, tra le [...] nostrana Xylocopa violacea, nera con riflessi metallici violetti, di grosse dimensioni, nidifica nel legno secco, in cui scava gallerie cilindriche, che divide in celle in ciascuna delle quali accumula provviste di miele e polline e depone un uovo. ...
Leggi Tutto
vespa Nome comune di molti Insetti Imenotteri; più propriamente attribuito alle varie specie di Imenotteri Apocriti rappresentanti della famiglia Vespidi, noti comunemente per il pungiglione velenoso di [...] lo sviluppo delle tendenze sociali e l’organizzazione della società nelle vespe. Si passa da forme solitarie, che approvvigionano la cella una sola volta e prima della nascita delle larve, alle forme sociali, con alimentazione diretta delle larve. Vi ...
Leggi Tutto
Famiglia di Insetti Imenotteri, Apoidei, per alcuni da attribuire agli Apidi, formanti società monoginiche, persistenti; sono rappresentati nelle regioni tropicali da circa 250 specie dei generi Melipona [...] sociali) secernendo cera dai tergiti addominali come le operaie. Con questa cera impastata ad altri materiali, le operaie costruiscono i nidi, che constano di una serie di favi orizzontali, formati di celle esagonali con l’apertura in basso. ...
Leggi Tutto
XILOCOPIDI (volg. Api legnaiuole; lat. scientifico Xylocopidae)
Athos Goidanich
Famiglia di Insetti Imenotteri Apoidei che riceve il nome da Xylocopa, genere comprendente più di 300 specie (in maggioranza [...] cilindriche (o adatta gallerie preesistenti), che quindi divide, per mezzo di setti di rosura impastata con la saliva, in celle pedotrofiche, in ciascuna delle quali accumula una provvista di polline e miele e depone un uovo; le larve figlie, giunte ...
Leggi Tutto
varroa Nome comune di Varroa destructor, acaro proveniente dal Sud-Est asiatico, che provoca una grave acariasi delle api. La v. era un parassita di Apis cerana, specie diffusa in gran parte dell’Asia [...] le femmine, le non fecondate originano maschi. Gli acari si nutrono aggredendo le pupe delle api e si accoppiano nelle celle; i maschi in seguito muoiono, le femmine fecondate abbandonano le cellette quando sfarfallano le giovani api e si diffondono ...
Leggi Tutto
Genere di Insetti Imenotteri (Apis) della famiglia Apidae, comprendente le specie Apis dorsata, A. florea, A. indica, A. mellifica.
La società delle a
Vivono in società polimorfe, persistenti, formate [...] , la vecchia regina e un gran numero di operaie, che costituiscono il primo sciame, lasciano l’alveare, dove da una cella reale uscirà presto una nuova regina. Il primo sciame talvolta è seguito da sciami successivi, formati dalla vergine regina meno ...
Leggi Tutto
Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] -nido, dove depositano api immobilizzate. In seguito, depongono un uovo sopra questo cibo e chiudono le celle. La vespa vasaia, Euodynerus foraminatus, riesce persino a regolare la quantità di cibo in base al grado di competizione atteso all'interno ...
Leggi Tutto
Botanica
Elemento con funzione di chiusura che si trova nell’urna dei Muschi o in certi frutti secchi deiscenti, per es. nella pisside dell’anagallide o della portulaca, e che si stacca quando le spore [...] genitali e su cui si aprono i fori genitali.
Nei favi delle api, il rivestimento di cera con cui le operaie sigillano le celle in cui la regina ha deposto un uovo, e che sono state precedentemente riempite di cibo per le future larve.
L’insieme degli ...
Leggi Tutto
Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] , solitamente in corrispondenza di un vecchio ceppo, un nido formato da un labirinto di tunnel e di camere sotterranee che fungono da celle per la regina e per la covata, da magazzini per il cibo, da discariche, ecc., e da un cono, detto acervo, alto ...
Leggi Tutto
cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...