Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] ) ed è universale: lo stesso mRNA specifica una proteina (per es., l'insulina) nell'uomo come in ogni altra cellulaanimale, vegetale o batterica, purché dotata dei relativi geni. Se questi sono giustapposti ad altre sequenze che ne permettono la ...
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Trasposoni
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I trasposoni, o elementi genetici trasponibili, sono sequenze di DNA definite 'mobili' in quanto capaci di traslocare ('trasporre') da una localizzazione [...] retrovirus, virus tumorali a RNA il cui genoma, all'interno della cellulaanimale, viene trasformato in DNA a doppia elica che si inserisce nel cromosoma cellulare mediante un processo di trasposizione formando il provirus, da cui viene sintetizzato ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] dei due gameti maschile e femminile. Wilmut utilizzò il nucleo di una cellula somatica prelevata dal tessuto mammario di un animale adulto e lo inserì in una cellula uovo proveniente da una seconda pecora, dalla quale aveva in precedenza sottratto ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] peculiari funzioni dell’essere vivo.
Cenni storici
L’embriologia animale, come scienza autonoma, si può dire abbia inizio con la cromatina isolata produce RNA specifici del tipo di cellula da cui proviene. Numerosi esperimenti hanno inoltre messo in ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] in un organo o in un tessuto funzionale, tutte le cellule, nel giusto numero e nelle giuste proporzioni, devono essere conservate nel corso dell’evoluzione nella maggior parte del regno animale. La vulva, deputata alla deposizione delle uova, è ...
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Geni che controllano lo sviluppo. In Drosophila melanogaster l’attività dei prodotti dei geni della segmentazione divide l’embrione precoce, o blastoderma, in una serie di unità lineari simili (unità metameriche); [...] un gene clonato può anche essere reintrodotto nell’animale dopo averlo modificato in vitro per stabilirne il importante che hanno nella selezione dell’identità segmentale delle singole cellule.
I geni o. sono controllati da un gruppo di ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] di colture cellulari rivestano enorme importanza per lo sviluppo futuro in biotecnologia.
Colture cellulari su larga scala. - Le celluleanimali crescono in vitro in due modi diversi: aderenti a un supporto solido o in sospensione. È chiaro che dal ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] dell'evoluzione biologica è ovvio, data la presenza ubiquitaria di famiglie Alu in tutti gli organismi animali e vegetali provvisti di un nucleo cellulare (Eucarioti) e la loro spiccata tendenza all'accumulo di varianti specie-specifiche che vengono ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] uomo si scriverà n = 23; l'uovo fecondato e tutte le cellule che ne derivano per mitosi sono diploidi, 2n = 46.
Proprio la composizione in basi dei DNA isolati da varie specie di piante e animali, riconobbe che le quantità molari di A e T, di G e ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] corpuscolo, che è diventato noto col nome di ‛corpo di Barr', poteva essere usata per differenziare al microscopio cellule provenienti da animali di sesso femminile o maschile. Da allora è stato individuato in un gran numero di specie. Nei nuclei ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...