(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] l'amplificazione del gene da trasferire; 4) il trasferimento del plasmide, che veicola il gene 'passeggero', nella cellulagerminale di un'altra specie vegetale, ottenendo così una nuova pianta dalle caratteristiche volute. Un vantaggio, per gli ...
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cibo transgenico
Stefania Azzolini
Prodotto alimentare derivante da organismi vegetali o animali il cui assetto genetico è stato modificato, grazie alle tecniche di ingegneria genetica, allo scopo di [...] , per essere di qualche utilità in un organismo multicellulare, deve essere inserito nel DNA della cellulagerminale affinché possa essere ereditato dalle generazioni successive. Tralasciando le considerazioni di natura etica o socio-economica ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] o dalla attività delle gonadi (caratteri eusessuali) o dagli stessi fattori determinanti il sesso delle cellulegerminali (caratteri somatosessuali).
Importanza fondamentale ha il problema della determinazione del sesso, che può essere genotipica ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] sono le modificazioni introdotte a livello somatico, ma quelle eventuali trasformazioni - di esito incerto - a livello delle cellulegerminali. Il controllo del patrimonio genetico espone infatti non soltanto al rischio di manipolazioni, ma anche di ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] spermatozoi. - L'idea di utilizzare spermatozoi per inserire DNA esogeno negli oociti si basa sulla capacità di queste cellulegerminali di legare molecole di DNA alla loro superficie (Smith, Spadafora 2005). Anche se questa tecnologia non è ancora ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] il reimpianto dell'embrione in una femmina ricevente. Il gene aggiunto viene trasmesso a tutte le cellule, comprese quelle della linea germinale, e quindi potrà essere trasmesso nella generazione successiva in cui, secondo schemi mendeliani, saranno ...
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transgene
Gene estraneo introdotto artificialmente e stabilmente in una cellula, alterandone così il patrimonio genetico. Il trasferimento del gene può essere realizzato con diversi metodi, che possono [...] uso di microsfere ricoperte dai geni da introdurre per colpire la cellula bersaglio, l’infezione da parte di virus e batteri ecc. transgenici nei quali i geni, sostituiti nella linea germinale, vengono usati per comprendere la funzione del gene ...
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germinale
agg. e s. m. [dal lat. mediev. germinalis, der. di germen -mĭnis «germe»]. – 1. agg. Relativo al germe o, più genericam., alla riproduzione: cellule g. (o gameti), le cellule cui compete, nella riproduzione, di dare origine a un...
totipotente
totipotènte agg. [comp. del lat. totus «intero» e di potente inteso nel suo valore participiale («che può, che ha la capacità di»)]. – 1. In embriologia animale, riferito a certi blastomeri (come quelli delle uova dei ricci di...