Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] l'interazione di questa molecola con il suo ligando B7 per inviare alla cellula segnali inibitori. Quello che è certo è che le Treg tendono sia su topi nei quali è stato eliminato, nella linea germinale, il gene codificante (topi knockout): tali topi ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] 50%, ma se la mutazione riguarda la sola linea germinale, con comparsa del tipo sporadico, ne risulta un linfociti B, ma anche da altri tipi cellulari tra i quali le cellule presentanti l'antigene (APC). In conseguenza di un'alterazione del CD40L, ...
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Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] poveri, i fumatori. Il tasso di mutazione della linea germinale è influenzato molto di più dal padre (dato che geni più conservati.
L'RNA messaggero virale è difficilmente purificabile. Le cellule C-127 infettate sia da BPV che da HPV producono RNA ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] stato ipotizzato che i tumori ereditari originino da una prima mutazione a livello della linea germinale, seguita da una seconda mutazione in una cellula somatica. La frequenza delle mutazioni somatiche è simile sia nei tumori sporadici sia in quelli ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] stato proposto che i tumori ereditari originino da una prima mutazione a livello della linea germinale, seguita da una seconda mutazione in una cellula somatica. La frequenza con cui si verificano mutazioni somatiche è simile sia nei tumori sporadici ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] a quella del maschio affetto). Quanto maggiore è il numero di cellule di quel tessuto nel quale è presente il cromosoma X con il triplette ripetute consiste nella loro instabilità durante la trasmissione germinale (da genitore a figlio), per cui in ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] In alcuni animali meno evoluti, come le Spugne o gli anemoni di mare, mancano tuttavia veri e propri organi: le cellulegerminali si formano in zone non differenziate e si trovano sparse nel mesenchima. Se nei Vertebrati la riproduzione sessuata con ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] di trasformarsi non era però comune a qualsiasi tipo cellulare. Secondo Virchow, questa anzi era caratteristica del tessuto connettivo che costituiva la "fonte germinale" fondamentale delle eteroplasie, la matrice in grado di rispondere a stimoli ...
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germinale
agg. e s. m. [dal lat. mediev. germinalis, der. di germen -mĭnis «germe»]. – 1. agg. Relativo al germe o, più genericam., alla riproduzione: cellule g. (o gameti), le cellule cui compete, nella riproduzione, di dare origine a un...
totipotente
totipotènte agg. [comp. del lat. totus «intero» e di potente inteso nel suo valore participiale («che può, che ha la capacità di»)]. – 1. In embriologia animale, riferito a certi blastomeri (come quelli delle uova dei ricci di...