In genetica, l’insieme dei processi chimico-fisici che portano a una mutazione. Gli agenti mutageni sono composti chimici (m. chimica) e radiazioni (m. fisica).
La classe dei mutageni fisici è costituita [...] comuni. È possibile che si verifichi un danno genetico ingente sia alle cellulegerminali con conseguente nascita di individui malformati sia, soprattutto, alle cellule somatiche con conseguente insorgenza di tumori, senza che si possa essere sempre ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] , 1970; P. Wellauer, 1974).
D'altro canto si è visto che cellule che nel differenziamento si specializzano per la sintesi di una particolare proteina, per es formare qualunque tipo di anticorpo (teoria germinale) o se ciascun linfocita acquisti per ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] Dantchakoff, Le devenir du sexe, Parigi 1933; id., Les bases de la sexualité. Continuité de la ligne germinale, ivi 1934; id., La cellulegerminale dans le dynamisme de l'ontogénèse, ivi 1934.
Antropologia.
Anche il sesso dell'uomo si distingue in ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] da una femmina M, gli elementi P non sono più repressi e si moltiplicano ad alta velocità nelle cellulegerminali.
Retrotransposoni. - Una delle famiglie di elementi trasponibili comuni alla maggior parte degli eucarioti è costruita in base allo ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] di consenso nel vietare tutti gli approcci che modificano intenzionalmente il patrimonio genetico ereditabile, perché coinvolgono cellulegerminali e le modifiche verrebbero trasmesse alle generazioni successive. Da quanto detto, appare chiaro che la ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] polipeptidica", ciascuna catena H ed L è codificata da geni V e C fisicamente separati nel DNA di cellule della linea germinale e successivamente traslocati l'uno accanto all'altro nel DNA dei linfociti B e delle plasmacellule.
L'organizzazione ...
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OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] di entrambi, si associa a quella del cordone genitale corrispondente; all'ipoplasia con incompleto sviluppo o assenza di cellulegerminali (come nel pseudoermafroditismo femminile) corrispondono, il più delle volte, l'ipertrofia dei surreni e note d ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] , nel tempio dell'i. tradizionale europea. Fu Tonegawa a comprendere che i geni delle cellule che producono anticorpi sono diversi da quelli trasmessi per via germinale. E fu osservato, per la prima volta, che il genoma ereditato da ciascun individuo ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] di trattamento più efficaci.
Epidemiologia. − Sono state messe a punto tecniche che consentono di analizzare il genoma delle cellulegerminali mature (corredo cromosomico aploide:n=23 cromosomi). Dopo la penetrazione di uova di criceto da parte di ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] l'interazione di questa molecola con il suo ligando B7 per inviare alla cellula segnali inibitori. Quello che è certo è che le Treg tendono sia su topi nei quali è stato eliminato, nella linea germinale, il gene codificante (topi knockout): tali topi ...
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germinale
agg. e s. m. [dal lat. mediev. germinalis, der. di germen -mĭnis «germe»]. – 1. agg. Relativo al germe o, più genericam., alla riproduzione: cellule g. (o gameti), le cellule cui compete, nella riproduzione, di dare origine a un...
totipotente
totipotènte agg. [comp. del lat. totus «intero» e di potente inteso nel suo valore participiale («che può, che ha la capacità di»)]. – 1. In embriologia animale, riferito a certi blastomeri (come quelli delle uova dei ricci di...