Simmetria
Maurizia Alippi Cappelletti
Simmetria (dal greco σύν, "con", e μέτρον, "misura") è un termine di uso non specialistico che viene applicato a campi diversi dell'esperienza e del ragionamento [...] organismi viventi è necessario limitarsi a congetture, pur essendo possibile osservarne l'inizio nello sviluppo embrionale. La cellulauovo, che a un'impressione macroscopica sembrerebbe strutturata in modo omogeneo con il nucleo al centro di un ...
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Controllo delle nascite
Margherita Fronte
Come evitare gravidanze indesiderate
I metodi anticoncezionali hanno come scopo quello di impedire la fecondazione dell’uovo da parte dello spermatozoo, permettendo [...] c’è il rischio che alcuni spermatozoi, che potrebbero essere emessi nelle prime fasi del rapporto, raggiungano lo stesso la cellulauovo e la fecondino.
I sistemi meccanici possono agire durante il rapporto, evitando che lo spermatozoo raggiunga la ...
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terapie genetiche
Antonio Fantoni
Sostituire geni malati con geni sani
Le terapie genetiche, o geniche, sono biotecnologie utilizzate per correggere geni mutati responsabili di malattie ereditarie. [...] origine nell’utero materno con l’unione del dna contenuto nei gameti, l’uovo della madre e lo spermatozoo del padre. Dopo la fecondazione la cellulauovo diventa la prima cellula del nuovo organismo e si chiama zigote. Se il dna è modificato a causa ...
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trapianti di organi e di cellule
Antonio Fantoni
Tecniche di sostituzione degli organi ammalati
Alcune malattie umane provocano danni molto gravi a un solo organo, che in alcuni casi può essere sostituito [...] di un donatore sano, sia l’immissione in un malato di cellule staminali.
Nel 1954 il chirurgo americano Joseph Murray trapiantò il rene dei gemelli omozigoti (cioè provenienti dalla stessa cellula-uovo), ogni individuo è portatore di un’informazione ...
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pene
Giulio Levi
Fallo, asta, verga, pisello…
Il pene è l’organo sessuale maschile per eccellenza: una protuberanza cilindrica carnosa di dimensioni e consistenza assai variabili da individuo a individuo [...] , una volta usciti dall’orifizio esterno dell’uretra (eiaculazione), si riversano nella vagina, ‘gareggiando’ nella fecondazione della cellulauovo nel canale che collega l’utero con l’ovaio.
Come funziona
Il pene, un organo presente nella maggior ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] in modo intermittente. Che esista anche nell'uomo la possibilità di una riproduzione che si verifichi per lo sviluppo della cellulauovo non fecondata sembra lo si possa escludere, anche se esistono casi in cui un individuo riceve entrambe le copie ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] . L'espressione più semplice del danno in queste condizioni è la divisione ritardata; tale processo, a carico della cellulauovo di alcune specie animali, è stato spesso usato come metodo di studio quantitativo degli effetti delle radiazioni. L ...
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GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] . Il processo di maturazione follicolare si conclude con l'ovulazione, cioè con lo scoppio del follicolo e l'espulsione della cellulauovo dall'ovaio. Nella fase luteale, dal residuo follicolare si forma il corpo luteo, che secerne per 12÷14 giorni ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] di subunità o molecole organizzate in modo simmetrico a reticolo cristallino: i casi più tipici sono i globuli vitellini della cellulauovo (v. fig. 12), certi granuli di secreto come quelli dell'insulina (v. fig. 13C), i granuli eosinofili dei ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] vitali, ma sulle cause del processo stesso del divenire, sulle cause, cioè, che portavano un organismo dalla cellulauovo fino all'animale adulto. Prima che questa impostazione conducesse all'applicazione dei metodi sperimentali, ci fu una fase ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...