(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] della crescita (aumento irreversibile di sostanza vivente) e del differenziamento (modificazione qualitativa di ottenere in forma pura e a caratterizzare una proteina dalle cellule di adenocarcinoma umano che è stata chiamata Angiogenina. La proteina ...
Leggi Tutto
L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] i vari tessuti e organi che compongono un organismo vivente. L'evoluzione dello zigote prosegue con il processo di utero materno. Il dialogo molecolare coinvolge l'interazione cellula-cellula e cellula-matrice extracellulare, che è a sua volta mediata ...
Leggi Tutto
È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] primario e secondario. − Il metabolismo di una cellula, in qualunque sistema od organismo sia collocata, è riprodurre in laboratorio reazioni che avevano presumibilmente luogo nel sistema vivente. Tra i pionieri di questi studi va ricordato J. ...
Leggi Tutto
. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] e non trascura le soluzioni della scienza delle comunicazioni, intendendo con ciò il continuo colloquio informativo dei viventi tra molecole, cellule, tessuti, tra i vari organi e tra organismo e ambiente. Questa comunicabilità è fondamentale per il ...
Leggi Tutto
Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] funzionamento del cuore, completando, con la ricerca incruenta nell'uomo vivente, dati più o meno vecchi, desunti soprattutto da studi sull' , che riducono l'ingresso di calcio nella cellula cardiaca, e quindi deprimono l'attività contrattile del ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] potesse venire sviluppata deduttivamente una teoria completa della cellula. Una simile eventualità, se verificata, avrebbe quest'ordine che, nel corso della transizione dal non vivente al vivente (la comparsa della vita sulla Terra, quale si è ...
Leggi Tutto
Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] arrestato dal raggiungimento dei periodi sessuali e dalla differenziazione delle cellule germinali, come nella fioritura (v. anche fotoperiodismo, in questa App.).
In tutti gli esseri viventi i processi di a., sviluppo e senescenza si manifestano per ...
Leggi Tutto
. È un alcaloide contenuto nei semi (3%), nei bulbi (0,40%), e del resto in tutta la pianta del colchico. La sua formula, determinata empiricamente da S. Zeisel come C22H25O6N, sembra abbia, secondo M. [...] 1 a 1 × 10 mol./l. (A. Levan). La reazione del tessuto vivente permette di distinguere in questa serie di concentrazioni le seguenti zone: 1) zona letale, in cui le cellule sono uccise istantaneamente e mancano le reazioni che richiedono un processo ...
Leggi Tutto
È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] viene fissato sulla fibra.
L'Ehrlich allora raffigurò la materia vivente come rappresentata da uno o più nuclei centrali muniti di una , come può darsi che i recettori manchino, e la cellula allora non risenta l'influenza del farmaco.
Il farmaco poi ...
Leggi Tutto
Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] i cloroplasti, i mitocondri, i microtubuli, i ribosomi, i cromosomi, e il concetto di cellula come ''il più semplice organismo integrato nel sistema vivente''.
Un più ampio significato di a.b., derivato dalla storia dell'evoluzione biologica, include ...
Leggi Tutto
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...