. Con il termine "bioenergetica" s'indica l'insieme dei meccanismi che assicurano le trasformazioni di energia negli organismi viventi.
Tutte le cellule hanno bisogno di un continuo rifornimento energetico [...] in base ai principi della termodinamica e anzi sottolineano del vivente proprio l'aspetto energetico, per cui ogni cellula funziona come una piccola macchina chimica a elevato rendimento energetico.
Tuttavia, mentre si riconosce che negli organismi ...
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Patologia. - Importanza sociale delle malattie del cuore. - Negli ultimi decennî le affezioni cardiocircolatorie hanno assunto una notevole importanza sociale, che in alcuni paesi ha richiamato l'attenzione [...] tradotti graficamente mediante l'applicazione di una cellula fotoelettrica davanti allo schermo fluorescente. Tentativi (fig. 1), permettendo così di studiare nel vivente particolari anatomici interni del viscere, e soprattutto malformazioni ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] con quello dell'aumento di massa della sostanza vivente, il quale è una delle prerogative più essenziali X, p. 761 e in questa App.).
Ma il protoplasma cellulare è inevitabilmente votato alla morte, perché esso per le sue proprietà intrinseche ...
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Con questo nome, come anche con quello di narcotici, si indicano le sostanze che, insieme con altre azioni esercitate sull'organismo, hanno in special modo quella di abolire la sensibilità. Si può rendere [...] , ma anche sugli esseri unicellulari, non solo sugli animali, ma anche sui vegetali: insomma su ogni sistema vivente, sia esso organo, cellula o tessuto.
Nell'indagare le cause dell'azione generale, protoplasmatica, dei narcotici, per prima cosa si è ...
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Patologo, nato il 14 marzo 1854 a Strehlen (Slesia) e morto il 20 agosto 1915 a Bad Homburg. Si laureò nel 1878 a Lipsia, poi fu a Berlino; ivi contrasse una tubercolosi sperimentale; guarì dopo lungo [...] quello della normale assimilazione nutritiva. La materia vivente deve immaginarsi costituita, riguardo alla struttura regola, è eccessiva. L'eccesso di ricettori viene espulso dalla cellula e passa nel sangue dove verrà senz'altro a costituire l ...
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Celebre botanico, nato a Haarlem il 16 febbraio 1848, vivente. Appassionato fin da fanciullo allo studio delle piante, s'iscrisse nel 1866 all'università di Leida e nel 1870 si laureò, presentando come [...] fino al 1918.
Nel primo periodo della sua fervida atiività scientifica si occupò specialmente di meccanica cellulare, eseguendo numerose ricerche sulla permeabilità del protoplasma, sul turgore, sulla plasmolisi, con risultati brillanti -non soltanto ...
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MATRIMONIO (XXII, p. 585; App. I, p. 829)
Ugo NATOLI
La riforma del diritto matrimoniale è entrata in vigore in Italia dieci anni dopo la stipulazione del concordato con la S. Sede e la emanazione della [...] del cosiddetto matrimonio in extremis, anche quando manchi prole vivente da legittimare (art. 101), ecc. Ma le innovazioni della "società naturale", rappresentata dalla famiglia e costituente la cellula prima dello stato (art. 29; v. anche divorzio, ...
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INDIVIDUO (lat. individuus "indivisibile")
Federico *RAFFAELE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nel linguaggio comune questo termine indica un essere indivisibile, indipendente, con una sua forma propria [...] nell'impossibilità d'individuarlo. E, prima di tutto, un essere vivente non è mai perfettamente identico a sé stesso in due momenti il vincolo indissolubile d'ogni individuo vegetala o animale (cellula, polipo, colonia, società) con la propria specie, ...
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La batteriologia, che deve il suo sviluppo all'essersi creata una sua tecnica particolare, nel suo ulteriore progredire ha beneficiato di tutte le conquiste della fisica, della chimico-fisica e della biochimica [...] nel vuoto, limita necessariamente le osservazioni della materia vivente. Attualmente è in avanzata sperimentazione il microscopio a liquido, misurato con nefelometro e con fotometri a cellula fotoelettrica, o anche sulla valutazione dei prodotti della ...
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I collodi biologici. - I diversi componenti di un organismo vivente, a parte quelli salini disciolti nei liquidi, sono riuniti in aggruppamenti di peso molecolare spesso assai elevato. Il loro scheletro [...] filiformi o per formazione successiva di nuove catene. È così la struttura tipica assegnabile alle masse costituenti le cellule; è apparentemente uniforme ma può dimostrarsi granulare o reticolata se si hanno ammassamenti molecolari più compatti.
La ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...