La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] da una sorta di chemiotassi. Il modo in cui le cellule spermatiche si radunano intorno a ogni uovo avvalorava tale ipotesi, finalità e un'organizzazione diverse dalle sostanze meccaniche non viventi. Tuttavia, non c'era nulla di non scientifico ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] la fabbrica ma i costruttori. Com'è noto, ogni cellula ospita il DNA, una doppia spirale costituita da sequenze di sarebbero i registi occulti delle nostre azioni, per cui se un essere vivente sembra agire da 'altruista', ciò si deve al fatto che i ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] ) era controversa. Alcuni pensavano che si trattasse di un agente chimico, forse un componente cellulare, mentre altri ritenevano che fosse un essere vivente organizzato, troppo piccolo per essere individuato al microscopio, un 'ultramicrobo'. I vari ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] vita, il ruolo che la fisiologia ha avuto come disciplina che studia la logica del vivente è stato progressivamente assunto dalla biologia cellulare e molecolare.
Con parole e accenti diversi negli ultimi decenni dell'Ottocento il metodo sperimentale ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] La dimostrazione dell'esistenza di un provirus integrato nel DNA di cellule trasformate è basata sull'impiego di ‛sonde radioattive' specifiche per essere state modificate chimicamente nell'organismo vivente e devono quindi essere considerate ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] distinguono soltanto per le forme originali del loro metabolismo trofico. Sede degli scambi molecolari dell'organismo, la cellula, come elemento vivente fondamentale, è la struttura su cui si basa il principio di totalità; l'organismo globale non è ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] Virchow (1821-1902), il fondatore della patologia cellulare, nel 1894 gli tributò il riconoscimento definitivo semeiotica fisica
Una tappa ulteriore era quella di riconoscere anche nel vivente le lesioni d'organo che s'imparavano a distinguere al ...
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Invecchiamento delle cellule e dell’individuo
Andrea Levi
L’invecchiamento è causato dal progressivo accumulo di danni nel tempo, fino al punto da compromettere le funzioni vitali dell’organismo. Questo [...] genico di tutte (o quasi) le specie viventi non significa che stili di vita opportuni, Demarez et al., Asymmetric segregation of protein aggregates is associated with cellular aging and rejuvenation, «PNAS. Proceedings of the National academy of ...
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La dipendenza dalle droghe
Pier-Vincenzo Piazza
Véronique Deroche-Gamonet
Giovanni Marsicano
La dipendenza: un fenomeno naturale
La dipendenza dalle droghe è un fenomeno conosciuto dal genere umano [...] esterni è una costante degli esseri viventi. Sin dalle loro origini, i viventi ‘dipendono’ da fonti esterne per eccessivamente attivato venga riassorbito all’interno della cellula stessa. La cellula riduce così il numero dei recettori esposti ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] o le patologie ecologiche.
La biologia molecolare
Un obiettivo fondamentale della biologia è quello di capire come funzionano le celluleviventi. Ciò è alla base della comprensione di tutti i livelli superiori, tra cui la fisiologia, l’anatomia, il ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...