Sistemi, teoria dei
Francesco Pardi
Introduzione
Il termine sistema rientra negli usi tradizionali sia del linguaggio ordinario che di quello di molte discipline, quali la matematica e la filosofia. [...] del concetto, che assume come suo modello quello della cellula. Tale circostanza non ha impedito a Talcott Parsons e l'insieme dei fattori componenti il mondo esterno di un essere vivente o di un sistema sociale, capaci di determinare sia le ...
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Informatica: salto nel vuoto?
Corrado Böhm
Il titolo del saggio è solo in apparenza fantasioso e, pertanto, occorre in qualche modo chiarirlo. Il salto nel vuoto si riferisce al senso di spaesamento [...] riveste un ruolo centrale nell’equilibrio dell’organismo vivente. Tale processo potrebbe essere definito da una formula curative del NGF (Nerve Growth Factor), fattore di crescita delle cellule nervose, per la cui scoperta Rita Levi-Montalcini è stata ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] base a sostanziali elementi d'informazione.
La classificazione più pratica del mondo vivente è forse quella che riconosce cinque regni.
1. Regno monere (Procaryota). Cellule primitive, prive di membrana nucleare, di plastidi, mitocondri, e di altri ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] . Tra questi fenomeni si distingue quello della ricostituzione del plasma cellulare attraverso i meccanismi immanenti al citoplasma: tale "sostanza essenzialmente vivente delle cellule" (ibidem, p. 48) avrebbe comunicato l'impulso nutritivo agli ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] di acido nucleico, DNA o RNA, circondato da un capside proteico (virus). Essi si riproducono unicamente all'interno di celluleviventi, in cui penetrano perché una proteina presente sulla loro superficie viene adsorbita o si lega in modo specifico a ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] nel corso dell’evoluzione. Secondo John Maynard Smith ed Eörs Szathmáry, a partire dall’origine della prima cellula, i viventi sono stati oggetto di alcune grandi transizioni evolutive, quasi tutte a carico dell’informazione genetica. Ognuno dei ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] , ma in genere non a cellule di fegato. Qualche generazione cellulare dopo, alcune di queste cellule potranno dar luogo a globuli bianchi po' come andare alle origini della stessa forma vivente.
L'origine dell'asimmetria
Resta ancora da chiarire ...
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Complessità biologica: modelli matematici
Luigi Preziosi
Lamberto Rondoni
La complessità della struttura e del comportamento sembra una caratteristica intrinseca degli esseri viventi. Per loro stessa [...] informazione strutturata, quasi tutti gli elementi del mondo vivente si oppongono al cambiamento verso lo stato di tener conto del fatto che in un dato ambiente le cellule interagiscono con altre cellule, dello stesso tipo o di tipo diverso, e con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] offriva una nuova spiegazione della resistenza delle cellule tumorali alla chemioterapia (Skipper 1983; Frank 2003 56, 65-69 (trad. it. Torino 1996).
G. Corbellini, Le grammatiche del vivente, Roma-Bari 1999, in partic. pp. 10-11, 14, 42.
F. ...
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Biologia molecolare e sistematica: una rivoluzione
Cecilia Saccone
Origine e sviluppo della biologia molecolare
La biologia molecolare è nata e si è sviluppata nella seconda metà del 20° sec., periodo [...] : DNA (DeoxyriboNucleic Acid) e RNA (RiboNucleic Acid). Il complesso dell’informazione genetica di una cellula o di un qualsiasi sistema vivente rappresenta il suo genoma. L’informazione viene trascritta dal DNA all’RNA messaggero (mRNA) sotto forma ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...