MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Piceno), dove fondò l'oratorio turrito di S. Maria, divenuto poi, con il nome di S. Vittoria, avamposto e cellula madre della vasta espansione di Farfa nella regione, annoverante possessi anche nei territori del Chienti e del Potenza (Nocelli, 1993 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] luce. Questo sistema, formato dalla sequenza pozzo di luce-colonnato-vano interno (Minoan Hall ), costituisce la cellula-base dell'architettura palaziale minoica. Particolare cura era data alla decorazione delle pareti, in qualche caso rivestite ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] vi furono monasteri senza libri, non tutti ebbero b. più o meno ampie o ben fornite, a quanto mostra l'interpretazione cellula ubi libri reconduntur, riferita nel sec. 9° a bibliotheca, che indica uno spazio assai stretto riservato ai libri. In ogni ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] delinea la fisionomia del mir che, componente essenziale e longeva della società e dell’economia russa, rappresenta la cellula di base della comunità rurale e di un complesso sistema di gestione collettiva dello sfruttamento agricolo della terra. Il ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] a linguaggio neutro, all’esasperazione della riflessione sul giunto, sul componente, sul reticolo strutturale, sulla cellula, sulla loro virtuale riproducibilità ed estensibilità. Dalle ultime esperienze tettoniche di Ludwig Mies van der Rohe ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] non a partire dalla pittura, ma da altre forme di multimediale rappresentazione) il ruolo del progetto è di divenire cellula di un’organizzazione totalitaria dei valori e degli obiettivi dei poteri preminenti. Non vi è più traccia del senso della ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] nella ricerca di una moderna iconografia dell'architettura ecclesiastica si ebbe quando Sedlmayr (1933) propose che la cellula spaziale definita dal sistema strutturale gotico, cioè la singola campata, dovesse essere stata costruita come una sorta ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] dalle audaci e sofisticate soluzioni statiche e strutturali. Forma, posizione sul terreno e decorazione identificavano ogni cellula abitativa in rapporto alle altre, riproponendo gerarchie e relazioni esistenti all'interno del gruppo. A partire ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] più popolosi divennero proprietari di un maggiore spazio cittadino. In questa fase dello sviluppo urbano il ‘locale’ divenne una cellula autonoma, dotata di una chiesa, di una piazza e, quando fu costruito l’acquedotto di Sant’Anza (1308), anche ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] di fabbricazione (ad es., per la carta si è passati dalla pasta di straccio alla pasta meccanica di legno e alle cellulose chimiche, dalla collatura con amidi o con gelatina a quella acida con colofonia e allume, ecc.).
2) Inchiostri e altre sostanze ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...