Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] e altri, 1975; v. Golde e altri, 1976 e 1977; v. Salsano e altri, 1979), mentre altri hanno potuto documentare in queste cellule caratteri propri del MPS (v. Jaffè e altri, 1974; v. King e altri, 1975; v. Scheinberg e altri, 1976; v. Seshadri e ...
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metastasi
Tumori secondari che si formano per localizzazione a distanza di cellule che si distaccano dal tumore primitivo e migrano in altra sede. In questo processo sono coinvolte diverse proteine, [...] e metastatico. Un ulteriore fattore che rende il processo più complesso è rappresentato dal ruolo dei diversi tipi di cellule implicate nell’espressione delle proteasi. In molti tipi di cancro, per es., le proteasi capaci di degradare la matrice ...
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anticorpo monoclonale
Massimo Breccia
Anticorpo dotato di un’alta specificità verso un determinato antigene e costruito attraverso tecniche di ingegneria genetica. Le cellule che producono gli anticorpi [...] per la diagnosi, la prognosi e la terapia mirata all’inibizione di funzioni necessarie alla crescita della cellula tumorale. Esempi di immunoterapia associata alla chemioterapia convenzionale nelle malattie ematologiche sono l’impiego di un anticorpo ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] , dopo essersi ramificati, terminano liberi, cioè non vanno a formare una rete anastomizzandosi con i dendriti di altre cellule, così come sosteneva la teoria allora più accreditata dell'istologo J. von Gerlach. Sulla base delle osservazioni compiute ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] di neuroni fra il recettore e il nervo (il nervo ottico), è corretto distinguere il potenziale del recettore da quello delle cellule gangliari che generano la corrente che stimola il nervo ottico.
Fra gli organi terminali dei Mammiferi la retina è un ...
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Spora che, nelle piante eterosporee (➔ eterosporia), dà origine a protalli e gametofiti femminili, sui quali si formeranno gli archegoni. Le m. sono comuni nelle alghe e nelle pteridofite. Si formano per [...] meiosi dalla cellula madre delle spore (macrosporocito); tale processo, detto macrosporogenesi (o megasporogenesi), avviene nei macrosporangi, i quali a loro volta si formano nei macrosporoteci (o megasporoteci), corrispondenti nelle Fanerogame all’ ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] nell'organismo; come fonte di molecole minori per la lipogenesi; come fonte di lattato per la neoglucogenesi di altre cellule. Nelle cellule della zona 1, invece, sono allocati processi più aerobici (il sangue che le contatta è più ricco di ossigeno ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] i soggetti di età compresa fra 18 e 35 anni possono chiedere di entrare nell'elenco dei donatori volontari di cellule staminali; essi saranno sottoposti a un banale prelievo di sangue venoso, su cui viene effettuata la tipizzazione HLA. I risultati ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] un programma capace di limitarne la proliferazione. Questo programma non ha correlazione con i segnali di trasmissione da cellula a cellula normale e la sua interruzione può essere la causa della formazione di un clone neoplastico. Studi condotti su ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] r. per l’adrenalina; r. per l’acetilcolina; r. per gli ioni sodio, potassio, calcio; r. di giunzione fra le cellule.
I r. per l’adrenalina, detti anche r. adrenergici, individuati in diversi tessuti e distretti dell’organismo, possono essere distinti ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...