Cellula embrionale dalla quale deriva la fibra muscolare striata. Durante lo sviluppo embrionale i m., che hanno in principio aspetto epiteliale, si vanno lentamente differenziando fino ad assumere la [...] caratteristica forma di plasmodio delle fibre muscolari adulte ...
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Cellula immatura della serie linfoide dei globuli bianchi; ha protoplasma basofilo senza granulazioni, nucleo grosso con nucleoli e reticolo cromatinico piuttosto stipato e riunito in grossi filamenti. ...
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Cellula differenziata dell’organo dello smalto: gli a. costituiscono lo strato interno di questa formazione e hanno come funzione specifica la produzione dello smalto del dente. ...
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Cellula capostipite della serie rossa megalocitica, analoga e simile al proeritroblasto (➔); si rinviene nel midollo osseo nell’anemia perniciosa. ...
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eosinofilo
Andrea Matucci
Cellula responsabile di buona parte delle alterazioni riscontrabili nei tessuti e nelle mucose sede di flogosi allergica. Sono state distinte almeno due sottopopolazioni di [...] peroxidase). La concentrazione di queste proteine è correlata con il numero degli eosinofili, con lo stato di attivazione di queste cellule nella sede della flogosi e quindi con la gravità della malattia. Così, il dosaggio della ECP per es., nei ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] strutture specializzate, cioè i recettori, i quali legano gli o. e ne mediano le azioni.
I recettori possono essere sulla membrana della cellula o all’interno di essa; l’o. che non può attraversare la membrana (per es. un peptide) si lega a recettori ...
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(o ovocita) In embriologia, cellula germinale femminile da cui si origineranno, dopo la meiosi, i corpuscoli polari e l’uovo maturo (fig.). Nei Vertebrati è contenuto nel follicolo ovarico. Dall’ovocito [...] primario si origina un ovocito secondario e il primo globulo polare; l’ovocito secondario darà origine all’uovo maturo e al secondo globulo polare (➔ gametogenesi; meiosi) ...
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monocita
Giuseppe Marone
Caterina Detoraki
Cellula presente nel midollo osseo derivante da precursori nel sangue periferico. I monociti hanno un diametro di ca. 10÷18 micron, un nucleo reniforme e [...] . I monociti rappresentano il 3÷10% dei leucociti circolanti e insieme ai macrofagi vengono chiamati cellule fagocitarie mononucleate. Tale denominazione riflette la loro importante capacità di inglobare e fagocitare corpuscoli particolati. I ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] il più evidente è che l'uovo riacquista la capacità di dividersi e, cioè, di replicare il suo DNA. Infatti l'ovocito è una cellula che non ha capacità di replicare il proprio DNA (v. sotto, cap. 3, § a, 2). Dopo la fecondazione l'uovo inizia subito a ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...