Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] ospiti, prende il nome di v. navetta. I v. utilizzati per clonare geni sono diversi a seconda dell’ospite (batterio o cellula eucariote) dove il DNA viene fatto replicare. I v. di clonazione più usati si replicano nei batteri e sono i plasmidi, i ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] uno dagli altri, le cicline C, D, E e la chinasi Cdk2, che regolano uno dei primi stadi (G1/S) del ciclo cellulare nei vertebrati.
Un meccanismo di controllo della mitosi. Due studi, uno di Andrew Hoyt e l'altro di Andrew Murray, mostrano l'esistenza ...
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modificazione post-traduzionale
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Modificazione chimica di una proteina in seguito alla sua traduzione. Si tratta di modificazioni covalenti di varia [...] lo stress è eliminato, la via di segnalazione viene disattivata, spesso grazie all’intervento di fosfatasi, e la cellula può riprendere il suo metabolismo normale. Un altro caso particolarmente interessante è l’ubiquitinazione, che può comportare l ...
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recettore metabotropico
Tipo di recettore neuronale (sensibile a uno specifico neurotrasmettitore) consistente unicamente in una proteina che rappresenta il sito di aggancio per la molecola di neurotrasmettitore. [...] recettore metabotropico, questo attiva un enzima che a sua volta dà inizio a una serie a catena di reazioni chimiche all’interno della cellula nervosa, alla fine della quale viene aperto un canale ionico che si trova in un altro punto della membrana ...
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Classe di Protozoi Attinopodi. Di forma sferica, tipicamente privi di capsula centrale, talvolta hanno strutture scheletriche di natura endogena, silicea od organica, oppure esogena, derivante dalla cementificazione [...] di base da cui si formano gli assopodi si originano da una struttura differenziata, il centroplasto, connessa con il nucleo cellulare. Il plasma è distinto in ectoplasma (con vacuoli contrattili) ed endoplasma (ricco di granuli; uno o più nuclei ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] in culture of pluripotential cells from mouse embryos, in Nature, 1981, 292, pp. 154-56.
M. Loeffler, C.S. Potten, Stem cells and cellular pedigrees: a conceptual introduction, in Stem cells, ed. C.S. Potten, London-San Diego (Ca) 1997, pp. 1-27.
J.B ...
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Meato o ponte, che attraversa le membrane citoplasmatiche, o plasmalemmi (➔ membrana), e unisce le cellule. Nelle piante, i p. attraversano il plasmalemma e la parete cellulare dei tessuti vegetali o delle [...] la lamella mediana ne è attraversata, cosicché, per la presenza dei p., che sono più o meno numerosi per ogni cellula, le diverse cellule vive di una pianta formano una sola unità plasmatica, il simplasto. Al centro della maggior parte dei p. corre ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] più maturo ed elaborato di un'idea sulla struttura del sistema nervoso che si era affermata in contrasto con la dottrina cellulare e che sarà dominante sino alla fine degli anni Ottanta. Si trattava dell'idea che, dal punto di vista morfologico, il ...
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Ordine di Funghi Ascomiceti con ciclo riproduttivo assai complesso, che ricorda quello delle Rodofite. Sono ectoparassiti di Artropodi, specialmente Coleotteri, Imenotteri e Ditteri che vivono in luoghi [...] immobili, di origine endogena o esogena; gli ascogoni sono costituiti da un carpogonio od oosfera, una sovrastante cellula tricofora e una cellula tricogina, allungata, alla quale aderiscono gli spermazi. Intorno all’ascogonio si sviluppano alcune ...
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L’insieme dei materiali di riserva contenuti nel citoplasma dell’uovo e utilizzati dall’embrione nei primi stadi di sviluppo (è anche detto vitello, tuorlo o deutoplasma). È rappresentato da inclusi basofili [...] . Chimicamente è composto di grassi, proteine, carboidrati, sali inorganici e acqua. A seconda della quantità di l., la cellula uovo si divide in uovo lecitico, in cui il l. è abbondante; uovo oligolecitico, nel quale si rinviene scarsissimo ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...