Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] D'altro canto il CD40 non è espresso solo dai linfociti B, ma anche da altri tipi cellulari tra i quali le cellule presentanti l'antigene (APC). In conseguenza di un'alterazione del CD40L, i linfociti B non possono evolvere verso gli stadi tardivi di ...
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HERSHEY, Alfred Day
Luciana Fratini
Biologo americano, nato a Owosso, Michigan, il 4 dicembre 1908. Si laureò nel 1934 al Michigan State College. Fino al 1950 fu professore alla Washington University [...] . Chase, scoprì che l'infezione del batterio da parte del fago è dovuta alla penetrazione del solo acido nucleico (DNA) nella cellula batterica; la parte proteica della particella del fago rimane all'esterno. Tale dimostrazione fu ottenuta infettando ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] in uno o più punti ben definiti del genoma, caratteristici per ogni specie di mammiferi. Sorprendentemente, in alcuni tipi di cellule, più del 90% delle sintesi di mtDNA è dovuto a eventi di replicazione abortiva di questo tipo. È stata identificata ...
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adenina
Composto chimico appartenente al gruppo delle basi azotate puriniche. Si trova libera nei liquidi biologici ed entra nella costituzione degli acidi nucleici (DNA, RNA): tramite due legami a idrogeno, [...] adenosin-trifosfato (ATP), composto base per il trasferimento di energia chimica tra le reazioni che compongono il metabolismo della cellula. Entra anche nella composizione delle molecole di un gran numero di coenzimi, come NAD, FAD. L’adenina è una ...
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Organello presente nella parte anteriore dello spermatozoo in tutti i Mammiferi e in molti altri gruppi animali. Deriva dalla fusione di vescicole provenienti dal complesso del Golgi e contiene gli enzimi [...] hanno permesso di comprenderne la funzione. Quando lo spermatozoo di riccio di mare entra in contatto con la cellula uovo, un polisaccaride solforato presente nell’involucro gelatinoso dell’uovo si lega a un recettore della sua membrana plasmatica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] e William E. Castle (negli Stati Uniti), e la citologia, lo studio delle strutture cellulari, in particolare del nucleo cellulare, caratterizzato dai lavori di Edouard van Beneden e Richard Hertwig in Germania, ed Edmund B. Wilson, Nettie M. Stevens ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] folding delle proteine in vitro e in vivo è il livello di complessità di molte proteine all'interno delle cellule. Proteine di membrana altamente idrofobiche, proteine che si assemblano in complessi enzimatici o in microfilamenti e proteine che sono ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] è stata fondamentale, perché consente, a partire da una sequenza genica nota, di inattivare quel gene nelle cellule embrionali di topo (cellule ES). Una cellula ES è ottenuta e messa in coltura a partire da embrioni di topo allo stadio di blastocisti ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] dei tessuti vicini, è detto c. aerifero (diverse piante acquatiche).
Il canalicolo è un c. di comunicazione tra cellula e cellula, che si forma nelle pareti cellulari per disuguale accrescimento dello spessore di queste. Visti di fronte i canalicoli ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] le c. sono in genere prodotte da una varietà di tipi cellulari o, nel caso in cui la produzione sia ristretta a cellule linfoidi come nel caso di interleuchina-2 (IL-2) e interferone-γ (IFNγ), questa è solo una delle tante funzioni che caratterizzano ...
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cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...
cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...