MARTINOTTI, Giovanni
Francesca Farnetani
MARTINOTTI, Giovanni. – Nacque il 1° ott. 1857 a Villanova Monferrato, presso Alessandria, da Leonardo, medico, e da Elena Boggione.
Dopo aver conseguito la [...] 326-329, in collab. con L. Resegotti), la tecnica della colorazione vitale (Sopra l’assorbimento dei colori di anilina per parte delle cellule animali viventi, ibid., V [1888], pp. 305-313 e in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XXXVI ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] , sul suo settimanale milanese La Folla, P. Valera, che già lo aveva elogiato, come compagno di prigionia, nel volume Dal cellulare a Finalborgo (Milano 1899, pp. 291-296). Severo fu anche A. Ghisleri(Nascita,vita e miracoli della Società del Benadir ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] i campi di applicazione della chirurgia del suo tempo: studiò la genesi e la metamorfosi di un sarcoma giganto-cellulare delle ossa, la patologia e la terapia delle ghiandole linfatiche; al primo congresso della Società italiana di chirurgia, nel ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] , è la sede delle sensazioni superficiali di contatto, termiche e dolorifiche, mentre la seconda, vale a dire il tessuto cellulare adiposo e sottocutaneo, è il punto di origine delle sensazioni profonde di pressione e di quella di tensione o di ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] of molecular biology, III [1961], pp. 439-446, in collab. con H.L. Ennis; Repressor and modulator, two cellular tools for controlling synthesis of byosinthetic enzymes, in Proceedings of the 5th International Congress of biochemistry, I, Oxford 1961 ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] " del partito socialista (Merli, pp. 43 ss.), centrato com'era da un lato su di una struttura di tipo cellulare, le cui propaggini significative dovevano essere i "nuclei aziendali socialisti", dall'altro su un forte accentramento al vertice delle ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] ne forni l'illustrazione (tav. 1, figg. 8-10). Studiosi successivi hanno attribuito al F. non solo l'osservazione di cellule (le vescichette) e del nucleo relativo (il corpo oviforme) ma anche del nucleolo (la macchia nel mezzo).
Durante il soggiorno ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] ha nemmeno quella dimensione istituzionale nuova, indipendente dagli assetti passati, che voleva il secondo. Essa era un momento cellulare autonomo di uno Stato che, se voleva veramente stabilire un legame di unità tra popoli diversi per cultura e ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] sulle fibre, che erano considerate – come poi furono le cellule – l’elemento costitutivo fondamentale del corpo.
Il De il definitivo riconoscimento (1894): per il fondatore della patologia cellulare il De sedibus è una grande opera metodologica, che ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] .
In questo campo il D. ottenne i risultati più interessanti, sottolineando l'importanza tassonomica della trama cellulare nei muschi e distaccandosi così dal metodo hedwigiano che fondava la classificazione sui caratteri esteriori, posizione e ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...