CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] Mancava, tuttavia, al C. quel concetto essenziale di "cellula", come unità minima del vivente dotata, a volte, di non originali, quali la concezione della irritabilità delle fibre componenti le "cellule" (intese per il C. in un senso molto vicino a ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] da disfunzioni genitali, in Rivista di biologia, XVI [1934], pp. 273-288; L'influenza del br. di radium, filtrato, sulle cellule del villo coriale, nella coltivazione in vitro in sospensione, nei riguardi della loro secrezione in lipidi. Nota I, ibid ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] , Wien 1927).
Importante fu invece il concetto espresso dal C. sui rapporti tra stato chimico dei tessuti e delle cellule, da un lato, e condizioni morbose, dall'altro, secondo il quale l'evento patologico sarebbe strettamente collegato alle alterate ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] The influence of some organ extracts on the permeability to water of sea urchin eggs (Arbacia punctulata), in Journ. of cellular and comp. physiol., Il [1932], pp. 1-10, Sulla probabile esistenza di fattori di origine istogena capaci di modificare la ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] non sempre sarebbe in grado di provocare intensi ed estesi processi regressivi, così da favorire colla necrosi delle cellule epiteliali la sostituzione a queste di un nuovo tessuto connettivo. Nel 1924 presentò i risultati delle sue esperienze ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] stabile del tanto più complesso edificio del metabolismo organico. A vero che concetti nebulosi quali la "diminuita energia cellulare" confortavano la teoria del "rallentamento della nutrizione" e che nella cura del diabete ci si proponeva sopra ogni ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] I [1920], pp. 33-47).
Non meno interessanti furono le osservazioni del C. nel campo della patologia cellulare: in particolare, meritano di essere ricordate le sue ricerche sperimentali sulla degenerazione grassa del rene provocata mediante ipoossia ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] , VI [1939], pp. 233 ss., in collaborazione con D. Kertesz); la seconda riguardante l'emovanadina, pigmento contenuto nelle cellule ematiche di alcune specie di ascidie (Phallusia mamillata), scoperto e così denominato dal C., il quale dimostrò il ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] , sul suo settimanale milanese La Folla, P. Valera, che già lo aveva elogiato, come compagno di prigionia, nel volume Dal cellulare a Finalborgo (Milano 1899, pp. 291-296). Severo fu anche A. Ghisleri(Nascita,vita e miracoli della Società del Benadir ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] i campi di applicazione della chirurgia del suo tempo: studiò la genesi e la metamorfosi di un sarcoma giganto-cellulare delle ossa, la patologia e la terapia delle ghiandole linfatiche; al primo congresso della Società italiana di chirurgia, nel ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...