In citologia, nome dato all’apparato del Golgi da quegli autori che lo considerarono come un insieme di lacune endocellulari o vacuoli, interpretati come ambienti di raccolta dei materiali del metabolismo [...] cellulare. ...
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corpo apoptotico
Stefania Azzolini
Vescicola derivante dalla frammentazione del nucleo e del citoplasma di una cellula durante un processo di apoptosi, successivamente fagocitata dai macrofagi. La maggior [...] nel timo e la risposta immunitaria. Svolge inoltre un importante ruolo di regolazione poiché permette l’eliminazione di quelle cellule che sono state prodotte in eccesso o che hanno subito un danno irreversibile o massivo al loro patrimonio genetico ...
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Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo [...] e gli organi muoiono almeno in parte, perché il protoplasma si coagula e muore; sotto 0 °C l’acqua contenuta nelle cellule non gela, ma esce attraverso la membrana e si riversa negli spazi intercellulari, dove può aversi formazione di ghiaccio; si ...
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L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto [...] molti differenti tipi di proteine sono stati in tal modo identificati, purificati e sequenziati, cambiati e reintrodotti in cellule di ogni tipo per studiarne la funzione. I biologi sono arrivati alla conoscenza dell’architettura di genomi complessi ...
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Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] eguali tra loro ma più differenziate rispetto alla staminale iniziale e quindi non più staminali. Risulta ovvio che la percentuale di cellule staminali all'interno di un tessuto o di un organo si manterrà a un livello costante quando i due tipi di ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] di tipo selvatico e mutante. Questo metodo può identificare un singolo gene mutante p53 su un fondo di 10.000 cellule normali. Cellule mutanti nel gene p53 sono state rilevate nell'urina di pazienti con tumore della vescica, in campioni di feci di ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] '. La disposizione spaziale di queste spine segue un preciso disegno geometrico (o legge di Muller) basato su un'analogia tra la superficie cellulare e quella terrestre. Due quartetti di spine, infatti, emergono a 60° N e 60° S, due a 30° N e 30° S ...
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Proteine.Traffico delle proteine
Kai Simons
Marino Zerial
Ogni cellula eucariotica è compartimentata in diversi organelli mantenuti in comunicazione dinamica mediante l'uso di vescicole che trasportano [...] eventi che portano alla determinazione di un programma genetico definito; va fatta anche luce sui meccanismi mediante i quali le cellule eseguono il loro programma genetico e si organizzano per svolgere le loro funzioni. La dimensione, la forma e l ...
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minicolonna
Organizzazione delle cellule nervose della corteccia cerebrale in gruppi funzionali anatomicamente distinti, riconoscibili in strette catene di neuroni che si estendono verticalmente tra [...] altro in senso verticale. La minicolonna si forma attraverso la divisione iterativa di un piccolo gruppo di cellule progenitrici del neuroepitelio, tramite l’azione dell’unità ontogenetica della piastra corticale della neocorteccia in via di sviluppo ...
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Biologia
La parte terminale del cromosoma.
Negli anni 1930 B. MacClintock e H.J. Muller, studiando indipendentemente organismi diversi, osservarono che le parti terminali dei cromosomi avevano un ruolo [...] 90 volte mentre quelle di individui più vecchi si dividono circa 30 volte prima di morire; in vivo i t. delle cellule di alcuni tessuti si accorciano con il passare degli anni suggerendo una relazione fra l’attività della telomerasi e la senescenza ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...