IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] all'antigene sono i piccoli linfociti. Se ne conoscono due tipi, T e B, diversi per origine e per altre proprietà. Le cellule T derivano dal timo, le B sono timo-indipendenti e derivano dalla borsa di Fabrizio negli uccelli e da un organo equivalente ...
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segmentazione
Giuseppina Barsacchi
Suddivisione dell’uovo fecondato in tante cellule progressivamente più piccole (i blastomeri), nella prima fase dello sviluppo animale. Tale processo in molti animali [...] come negli Echinodermi, o spirale, come nei Molluschi e negli Anellidi). A seconda della posizione dei piani, inoltre, le cellule figlie che emergono da una divisione possono essere di dimensione eguale (come nella simmetria radiale) o ineguale (come ...
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anticorpo monoclonale
Massimo Breccia
Anticorpo dotato di un’alta specificità verso un determinato antigene e costruito attraverso tecniche di ingegneria genetica. Le cellule che producono gli anticorpi [...] per la diagnosi, la prognosi e la terapia mirata all’inibizione di funzioni necessarie alla crescita della cellula tumorale. Esempi di immunoterapia associata alla chemioterapia convenzionale nelle malattie ematologiche sono l’impiego di un anticorpo ...
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EGF (Epidermal growth factor)
Fattore di crescita che stimola la riproduzione e la differenziazione di molti tipi cellulari, incluse le cellule dell’epidermide. I fattori di crescita sono peptidi extracellulari [...] plasmatica. L’EGF ancorato alla membrana, può legarsi e trasmettere segnali solo per contatto diretto con una cellula adiacente mentre il suo rilascio può avvenire esclusivamente in seguito a uno specifico taglio proteolitico, che gli permette ...
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(o linfocita) Tipo di cellula prodotta dal tessuto linfoide che passa nel sangue, di cui rappresenta la forma matura di uno dei 3 tipi di elementi corpuscolati della serie bianca (➔ leucocito). I l. svolgono [...] è il processo di formazione e di maturazione degli elementi della serie linfocitica del sangue. Dalla cellula madre (cellula staminale) si passa, attraverso un lungo processo di differenziazione, al linfoblasto, quindi al prolinfocito, e infine ...
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(XII, p. 798)
Fenomeno biologico durante il quale le cellule vanno incontro a cambiamenti morfologici, biochimici e strutturali, e acquistano la capacità di compiere specifiche attività funzionali. Durante [...] per es. per l'emoglobina negli eritrociti, le immunoglobine nelle plasmacellule, la miosina nelle fibrocellule muscolari). In ogni cellula l'espressione dei due gruppi di geni è sotto il controllo di numerosi fattori ed eventi regolatori che agiscono ...
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TEMIN, Howard Martin
Luciana Fratini
Biologo statunitense, nato a Filadelfia, Pennsylvania, il 10 dicembre 1934. Conseguì il dottorato (Ph. D.) al California Institute of Technology di Pasadena, lavorando [...] ricerche sulle neoplasie da virus, e in particolare sul virus del sarcoma di Rous. Egli ha dimostrato che l'infezione delle cellule di pollo da parte del virus del sarcoma di Rous determina la formazione di alcune copie di una struttura che si ...
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perdita di eterozigosità
Andrea Levi
Perdita della funzione di un allele in condizioni in cui l’altro sia già non funzionale. Di perdita di eterozigosità (o LOH, Loss of heterozygosity) si parla generalmente [...] un allele mutato da uno dei due genitori e quindi basta la mutazione somatica dell’altro allele per produrre una cellula trasformata. Come conseguenza l’insorgenza di tumori è molto più probabile rispetto alle forme di tumori sporadici, avviene in ...
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MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] il risultato cioè della fusione fra linfocita B normale e mieloma) sono resistenti portando il gene normale fornito dalle cellule normali.
Il marcatore di selezione più utilizzato è costituito da uno degli enzimi della cosiddetta ''via di salvataggio ...
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Escrezione
Francesco Figura
L'escrezione (dal latino excretio, "vagliatura", derivato di excernere, "vagliare, evacuare") è il processo mediante il quale gli organismi viventi sono in grado di eliminare [...] sostanze possono essere prodotte all'interno del corpo stesso quale risultato delle complesse reazioni chimiche che si svolgono nelle cellule e si concludono con la formazione di prodotti terminali che sono da considerare di rifiuto. Molti essi sono ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...