La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] ruolo determinante nell'eredità che i teorici dei cromosomi gli attribuivano; era piuttosto il citoplasma, oppure l'intera cellula, la sede di importanti fattori ereditari, come quelli che determinano le differenze tra le specie.
Alcuni biologi, fino ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] di numerosi RNA-messaggeri condizionando la plasticità delle sinapsi (base cellulare dell'apprendimento e della memoria a lungo termine). L'incidenza prenatale sul DNA dei villi coriali o delle cellule amniotiche.
A metà degli anni Settanta programmi ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] L'output di questo strato eccita il secondo strato di diffusori, che emula gli accoppiamenti laterali eccitatori tra le cellule orizzontali dell'OPL. Il secondo strato produce poi una retroazione per inibire il primo strato, dove questo segnale viene ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] porta l'allele mutato (generalmente in forma più lieve rispetto a quella del maschio affetto). Quanto maggiore è il numero di cellule di quel tessuto nel quale è presente il cromosoma X con il gene mutato, tanto maggiore risulterà la gravità delle ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] di complessi molecolari, basato sull'esame dei loro spettri di assorbimento delle radioonde, applicato, in campo biomedico, a cellule o frammenti di tessuto od organi in perfusione. In generale tale metodica diagnostica è basata sulla proprietà di ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] risultato dell'evoluzione di vie biochimiche che si sono sviluppate nella primitiva atmosfera priva di ossigeno. Fintantoché la cellula non ebbe raggiunto uno stato di estrema organizzazione e protezione non era possibile che l'ossigeno si trovasse ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] cioè da un feto morto, da una persona vivente o da una persona morta, se vi è anche una sola possibilità che una cellula germinale si sviluppi da essi o se vi è qualche possibilità che vengano trasferiti a un embrione, feto o essere umano.
Clonazione ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] C. Stringer (1992), si basa sui dati forniti dalla paleoantropologia e dalla genetica (analisi sul DNA mitocondriale e cellulare), nonostante questi ultimi siano stati in parte messi in discussione. Secondo l'altra ipotesi, detta "del candelabro" e ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] catena conferisce un caratteristico andamento a zig-zag, da cui deriva il nome di forma Z. Gran parte del DNA nelle cellule è nella forma B; vi sono tuttavia indicazioni che la forma Z esista in vivo e contribuisca alla regolazione dell'espressione ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] 'RNA soprattutto come alla molecola che rilascia l'informazione dal DNA alla proteina. Ma la maggior parte dell'RNA delle cellule serve a costruire i pezzi del macchinario, esso è un materiale microstrutturale, così come lo è un nastro portatore di ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...