Eccles John Carew
Eccles 〈èksl〉 John Carew [STF] (n. Melbourne 1903) Dal 1937 prof. di fisiologia in varie univ. australiane, poi di Chicago e di Buffalo; ebbe il premio Nobel per la fisiologia nel 1963, [...] insieme a A.L. Hodgkin e A.F. Huxley, per le scoperte sul meccanismo fisico-chimico dell'eccitazione e dell'inibizione a livello della membrana cellulare neuronica; socio straniero dei Lincei (1963). ...
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Botanica
Nome generico con cui viene indicato l’involucro (per lo più duro), di origine e di struttura diversa, che avvolge e protegge i semi o il frutto di alcune piante. L’origine e la struttura del [...] avere significati molto diversi. Nei semi il g. è il tegumento seminale, o spermoderma, nelle Diatomee è una parte della membrana cellulare impregnata di silice, in alcuni frutti (nocciola) è il pericarpo, cioè tutta la parete del frutto, in altri l ...
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Benard Henri Claude
Bénard ⟨benàr⟩ Henri Claude [STF] (Lieurey, Eure, 1874 - Neuilly-sur-Seine 1939) Prof. (1910) di fisica generale nell'univ. di Bordeaux, poi (1922) di meccanica dei fluidi nell'univ. [...] : Instabilità di Bénard. ◆ [MCF] Instabilità di B., o di B.-Rayleigh: tipo d'instabilità idrodinamica che si manifesta come moto cellulare ordinato in strutture esagonali o cilindriche (le celle di B.): v. convezione termica: I 755 e e Tav. f.t. LIII ...
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Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] che si sviluppa dall’uovo fecondato, ma verrebbe fin dall’inizio limitato a una determinata linea di discendenza cellulare, che nell’adulto formerebbe poi i gameti. La teoria ha trovato molte conferme in varie osservazioni embriologiche.
Fisica ...
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MF
MF 〈èm-èf o, all'it., èmme-èffe〉 [ELT] Sigla del-l'ingl. Medium Frequencies "frequenze medie" con cui s'indicano internaz. frequenze nel campo da 0.3 a 3 MHz, corrispondenti a onde con lunghezza d'onda [...] nel vuoto di 1000÷100 m (onde medie o ettometriche: v. bande di frequenze: I 335 Tab. 2.1). ◆ [BFS] Sigla di microfilamento: v. motilità cellulare: IV 111 c. ...
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polimerizzazione
polimerizzazióne [Der. di polimerizzare "formare un polimero", da polimero] [CHF] Ogni reazione (reazione di p.) o processo per cui più molecole di uno stesso composto, per lo più organico [...] (polimero) con peso molecolare maggiore: v. polimero. ◆ [CHF] P. per addizione: v. polimero: IV 549 b. ◆ [BFS] P. testa-coda: v. motilità cellulare: IV 114 a. ◆ [CHF] Grado di p.: il numero medio di monomeri presenti nella molecola di un polimero. ...
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materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] della rete di casa in una corrente continua che può poi essere adoperata, per esempio, per ricaricare la batteria del cellulare. Oppure può produrre luce colorata come fanno i LED (Light emitting diode «diodi a emissione di luce»), i punti luminosi ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] antibiotici.
La r. ai farmaci è una caratteristica genetica relativamente stabile e il processo infettivo avviene mediante contatto tra le cellule (v. fig.). Il vettore che porta la r. è un plasmide, chiamato plasmide R (R significa appunto r.), che ...
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centriolo
centrìolo [Adatt. dell'ingl. centriole, der. del lat. centrum "centro" con il suff. dim. -iolus] [BFS] Corpuscolo (detto anche corpuscolo centrale) situato nel centrosoma della cellula, costituito [...] della membrana nucleare o di quella plasmatica; in corrispondenza di quest'ultima, alla base di ciglia e flagelli, si trova una sola di queste strutture (detta corpuscolo basale), essenziale per la motilità: v. motilità cellulare: IV 111 e. ...
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Botanica
Si dice di quegli organi o parti di organi che si sviluppano dai tessuti embrionali e da cui si sviluppano altri organi simili, detti secondari.
La struttura p. del caule, della foglia e della [...] anche delle regioni anatomiche e dei tessuti relativi (corteccia, raggio midollare).
La membrana p. è il primo strato della membrana cellulare che si deposita sulla lamella mediana.
Chimica
In chimica organica, atomo p. è l’atomo di carbonio che, in ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...