Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] segnali interni che coinvolgono la proteina p53, che è in grado di accorgersi di eventuali danni al DNA, bloccare la cellula nella fase G1 del ciclo proliferativo, aumentare l'espressione della caspasi-3 e inibire l'espressione della proteina bcl-2 ...
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tumore
Roberto Magarotto
Meccanismi della trasformazione neoplastica
Il processo di trasformazione neoplastica avviene attraverso l’accumulo successivo di mutazioni a carico dei geni che governano la [...] che legano il GTP, un nucleoside che si trova nell’RNA: per es., la proteina p21 codificata da k-ras; nelle cellule normali le proteine capaci di legare il GTP funzionano come fattori di accoppiamento nei sistemi che trasferiscono all’interno della ...
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zimoliasi Preparazione commerciale di enzimi ottenuti da colture filtrate di Arthrobacter luteus. Scinde i β glicani della parete cellulare e ha anche attività proteasica. È usata negli studi sulla struttura [...] della parete cellulare (lieviti) e nella preparazione in laboratorio degli sferoplasti. ...
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Sigla di B-cell lymphoma, indicante la famiglia di geni umani coinvolti nei processi di morte cellulare programmata, o apoptosi.
Poiché le cellule tumorali proliferano in modo incontrollato, si è ipotizzato [...] sequestrare Apaf-1, un fattore necessario per l’attivazione della pro-caspasi-9, coinvolta nel processo apoptotico (➔ caspasi). La proteina Bcl-2 è coinvolta anche nella trasformazione neoplastica delle cellule in coltura (➔ protooncogene; tumore). ...
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Nome dato da W. Flemming (1879) a quella parte della sostanza di cui è costituito il nucleo cellulare che si colora intensamente con i coloranti basici usati nella tecnica istologica (ematossilina, blu [...] altri Mammiferi forma delle bande lungo i cromosomi o occupa un intero braccio del cromosoma. Nell’interfase del ciclo cellulare, zone di eterocromatina costitutiva si riuniscono a formare i cromocentri. Nei Mammiferi il numero e la disposizione di ...
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Insieme composito di patologie del sistema nervoso centrale caratterizzate da un processo cronico e selettivo di morte cellulare a carico dei neuroni. L’eziologia esatta alla base di questo processo patogenetico [...] non è definita, tuttavia fattori di rischio di origine sia genetica sia ambientale sembrano giocare un ruolo fondamentale. Il deterioramento neuronale è causa di un irreversibile quanto inevitabile danno ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] che agiscono come funi in grado di guidarlo sino al polo verso il quale è rivolto e da cui trarrà origine la cellula figlia. Pertanto, la delucidazione dei principî in base ai quali i microtubuli si organizzano in un fuso bipolare può fornire un ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] può alterare le funzioni cellulari in due modi, sia producendo una proteina incapace di svolgere la funzione necessaria alla vita cellulare e quindi dell'organismo, sia dando origine a una proteina con una funzione dannosa per l'organismo stesso. Il ...
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Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] della molecola anticorpale attraverso la placenta o il latte materno) e medesime funzioni effettrici, come la capacità di legarsi a cellule dell’immunità (opsonizzazione) o di attivare il complemento.
Le IgG (150 kDa), che costituiscono l’85% delle i ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] l’idrolisi dell’ATP, il trasporto di elettroni e la luce. Uno degli esempi più importanti di questo tipo di trasporto nelle cellule animali è il passaggio (del tipo antiporto) degli ioni sodio (Na+) e potassio (K+) a opera dell’enzima Na+-K+-ATPasi ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...