BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] interno il laboratorio del Mantegazza. Questi nel '65 riferiva all'Istituto lombardo che il B. aveva osservato movimenti ameboidi delle cellule incolori del midollo delle ossa. Con i lavori che pubblicò tra il 1862 ed il '68 il B. si qualificava ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] induceva un alone ancor più ricco di fibre. Inoltre, gli autori osservarono che anche il solo veleno applicato alla coltura di cellule nervose induceva un intenso alone. Dal veleno fu isolata una proteina di peso molecolare 20.000 (S. Cohen - R. Levi ...
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ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] originali e chiarificatori per la comprensione dei meccanismi di trasporto dell'ossigeno molecolare e quindi della respirazione cellulare. Lo studio della chimica di processi biologici fondamentali acquistò con l'A. il rigore derivante dall ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] conferma in recenti ricerche di microscopia elettronica, che la parete alveolare è rivestita da uno strato cellulare, considerato di natura epiteliale, ma "dotato di uno specifico destino funzionale" e fornito di "peculiari prerogative ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] allievi e collaboratori di Graziosi scelsero questa soluzione: Tocchini-Valentini si trasferì presso il Laboratorio di biologia cellulare di Roma; Aurisicchio divenne direttore di ricerca presso il Laboratorio di cibernetica del CNR ad Arco Felice ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] sono in grado di innescare processi flogistici evolventi in seno al tessuto delle valvole cardiache, caratterizzati da proliferazione cellulare con deposizione di fibrina e necrosi; introdusse così un nuovo concetto di valvulite, e mise in evidenza ...
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GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] che gli infusori potevano garantirsi una propagazione a tempo indefinito disponendo di ermafroditismo sufficiente. La teoria cellulare non era stata ancora enunciata e i naturalisti di fine Settecento parlavano di ermafroditismo e partenogenesi ...
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FUNAIOLI, Paolo
Mario Crespi
Nato a Pomarance, presso Volterra, il 22 giugno 1848 da Gaetano e Giuseppa Giannarini, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori di Firenze [...] Perizia medico-legale, in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale, VII (1881), pp. 263-284; Sarcoma fuso-cellulare della base del cranio con rammollimenti multipli e più specialmente dei grossi gangli del cervello, in Arch. ital. per le ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] con tali presupposti lo studio della farmacologia, nello sforzo di comprendere l'intima azione dei farmachi a livello cellulare, egli poté compiere importanti osservazioni e giungere a scoperte fondamentali, quali quelle sull'azione esercitata dalla ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] delle sostanze poetiche reca il suo nome: l'aveva ideata per studiare la costituzione della parete cellulare delle piante superiori.
Il trapasso alle ricerche embriogenetiche, nelle quali doveva più affermarsi la sua statura scientifica ...
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cellulare
agg. [der. di cellula]. – 1. Che si riferisce alla cellula, che consta di cellule: struttura c., degli organismi animali e vegetali costituiti da cellule; genealogia c., v. genealogia; patologia c., il complesso delle alterazioni...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...